rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Politica

Lido di Dante, "Quanto sono costati i lavori a mare per mettere in sicurezza la localitá?"

Basterà una piccola maretta per mostrare gli effetti negativi del progetto adottato a Lido di Dante, o l’anno prossimo, dopo le vere burrasche invernali, si dovranno sperperare altri soldi per tentare di rimediare alla propria cocciutaggine?

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RavennaToday

VERGOGNA! Dopo che la Giunta comunale di Ravenna della passata legislatura aveva approvato lo studio di fattibilità, realizzato da una società di ingegneria, sui lavori a mare da farsi a salvaguardia dell'abitato di Lido di Dante, Lista per Ravenna, attraverso il capogruppo in Comune Alvaro Ancisi e lo scrivente, consigliere della Circoscrizione del mare, sottoposte al sindaco, a mezzo di interrogazione in data 16 ottobre 2010 con richiesta di risposta scritta, un sistema progettuale alternativo proposto, alla luce delle ricerche e degli studi effettuati, dall'Università della Basilicata. In sostanza, l'intervento si basa sull'ammasso di blocchi a secco ancorati alla linea della spiaggia da proteggere, generalmente disposti perpendicolarmente alla linea di costa.

L'interrogazione si esprimeva non sul piano tecnico, non essendo gli interroganti degli esperti, ma su quello fondatamente politico, poiché il progetto approvato dal Comune sarebbe stato il terzo realizzato con la posa di scogliere sommerse parallele alla costa, dopo che i primi due non avevano dato i risultati attesi. Considerata la corposa documentazione allegata all'interrogazione, corredata da foto che documentavano gli ottimi risultati ottenuti in termini di mantenimento e recupero delle spiagge, con il miglior rapporto costi-benefici, sulle coste del Veneto, della Toscana e di Miami Beach (Florida) USA, chiedevamo al sindaco di valutare - attraverso i propri tecnici - la convenienza di adottare anche a Lido di Dante questa diversa strategia. Ebbene, a distanza di quattro anni, il sindaco ancora non ha trovato il tempo di rispondere.

Qualcuno dovrà pur spiegare alla cittadinanza le ragioni che hanno consentito agli amministratori di scartare, senza alcuna motivazione, il dossier ricevuto. Basterà una piccola maretta per mostrare gli effetti negativi del progetto adottato a Lido di Dante, o l'anno prossimo, dopo le vere burrasche invernali, si dovranno sperperare altri soldi per tentare di rimediare alla propria cocciutaggine? L'eloquenza delle foto non lascia scampo. Va bene che il costo dei lavori è stato sostenuto con i fondi degli accordi Eni, ma ciò non vuol dire che debbano essere sperperati in questo modo, poiché con gli stessi fondi sono previsti lavori per la messa in sicurezza della pineta Ramazzotti e l'arenile a sud della località, e se tanto mi dà tanto….!

Pasquale Minichini
Capogruppo di Lista per Ravenna
Consiglio territoriale del mare

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lido di Dante, "Quanto sono costati i lavori a mare per mettere in sicurezza la localitá?"

RavennaToday è in caricamento