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Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Luciano Fosci lascia Fratelli d'Italia: "Partito Roma-centrico"

La decisione è stata maturata dopo "un'attenta riflessione", presa in quanto non è stata condivisa "la metodologia nella scelta dei vari candidati a sindaco nei vari territori dove si svolgeranno le elezioni nel 2016"

Luciano Fosci lascia Fratelli D'Italia e vira verso "La Pigna" del candidato sindaco Maurizio Bucci. La decisione è stata maturata dopo "un'attenta riflessione", presa in quanto non è stata condivisa "la metodologia nella scelta dei vari candidati a sindaco nei vari territori dove si svolgeranno le elezioni nel 2016. Quando mi sono avvicinato al movimento ho creduto veramente che finalmente ci fosse qualcosa di nuovo,ma evidentemente mi sono illuso e sono rimasto estremamente deluso quando ho visto che Fratelli D’Italia si è trasformato anch’esso in un partito Roma-centrico".

"Mi viene da pensare che sia l’aria capitolina a rovinare tutti i buoni propositi dei vari partiti in fase di nascita e che li porta veramente ad essere tutti uguali - continua Fosci -. Già il partito dopo una fase si è trasformato da Fratelli D’Italia in FDI-AN e questo gli ha fatto fare un passo indietro ,perché io dico sempre che “la storia insegna,i ricordi ti fanno commuovere,ma la nostalgia ti uccide”. Non trovo corretto che in questo caso a Roma si siedano i partiti e decidano di come scegliere i candidati come una sorta di scambio di bandierine,questa a me e questa a te".

"I partiti sono lontani anni luce dalla gente,dai territori,sono fuori dalla realtà - evidenzia -. Ormai è sotto gli occhi di tutti il fatto che dalla capitale ci stiano svendendo come carne da macello.Come l’attuale governo che dà la possibilità a tutti d’invaderci,di svendere le nostre aziende,la nostra cultura le nostre radici. Anche se non rappresento più il movimento, però ritengo Giorgia Meloni una grande leader politico, che però forse perché attorniata da troppi frena -motori,per il momento non è riuscita a far fare al movimento quel balzo in avanti. Ringrazio il coordinatore regionale, tutti i membri del direttivo regionale,tutti gli iscritti, donne e uomini capaci e leali con me".

"Mi hanno sempre chiesto i miei amici perché mi piacesse tanto impegnarmi,io ho sempre risposto che raccontando la visione degli Italiani e non i clochard, che dopo i mercati rionali vanno a rovistare nello scarto per trovare qualcosa da mangiare e il racconto mi fa venire la detta “pelle d’Oca “ ora che lo scrivo é la stessa cosa,é giusto che mi impegni per il mio paese purtroppo alla politica di Roma non fa nessun effetto", chiosa.

Conclude Fosci: "Andiamo a votare perché è un nostro diritto ma anche un nostro dovere. A Ravenna penso sia giusto votare il candidato della Pigna,Maurizio Bucci che si è già presentato come candidato esponendo un programma serio per la nostra città. Mi auguro che colui che prenderà il mio posto possa portare avanti il progetto con “La Pigna.” Dobbiamo cominciare cittadini, votando,nell’intento di riprenderci i nostri territori,allargandoci a macchia d’olio fino ad arrivare a Roma e riprenderci la nostra nazione. Quando votiamo dobbiamo scegliere la coerenza e la lealtà di chi ci vuole  rappresentare,non possiamo più tollerare che nel territorio si facciano coalizioni con partiti  che magari a Roma si trovano uno a governare e l’altro all’opposizione".

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