Matteucci: "Il Governo passi tutta l'Imu ai Comuni"

“Oggi pomeriggio (mercoledì ndr) si apre  a Bologna l’assemblea annuale dell’Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni  italiani, alla presenza del Presidente del Consiglio Mario Monti. Come sindaco il mio giudizio su un anno di lavoro di questo Governo è  assolutamente deludente, per usare un eufemismo. - lo afferma il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci - Con i Comuni Monti ha usato un copione conosciuto, semplice e sbagliato: tagli dei trasferimenti.  I Comuni per mantenere i servizi mettono le tasse, e lo Stato se ne prende una parte, come nel caso dell’Imu, che si dovrebbe chiamare Ismu (Imposta statale comunale unica)”.

“Da un Governo di tecnici ci si aspettava almeno più fantasia, meno timore verso una sforbiciata vera alla spesa improduttiva. Invece si è preferito utilizzare i sindaci come gabellieri e i territori per aumentare la pressione fiscale in cambio di nulla. Poi il Governo ha inventato una specie di fondo salva-Comuni al quale attingere per far fronte a situazioni finanziarie molto difficili da risolvere. La scelta, ancora una volta, è stata quella di soccorrere e non di prevenire. So bene che il mio partito sostiene in Parlamento questo Governo, che viene dopo il disastro del Governo Berlusconi. Ma sugli enti locali bisogna svoltare”, insiste il primo cittadino ravennate.

“Dunque chiediamo al Governo Monti e a quello che ci sarà  dopo le elezioni poche cose precise. Passare tutta l’Imu ai  Comuni e farla tornare ad essere un’imposta comunale;  liberare dal patto di stabilità interno  le risorse disponibili nei Comuni virtuosi; mettere in piedi una vera legge-quadro per le città che consenta di fare azioni di ammodernamento strutturale;  dare autonomia vera e fare controlli rigidi e seri per lasciare le briglie sciolte a chi merita e fermare chi gestisce male o addirittura distrae fondi pubblici; ripartire  con il federalismo. Sui Comuni c’è bisogno di andare oltre le politiche del Governo Monti. E di molto”, conclude Matteucci.