rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Primarie, trasparenza per i due comitatii: ecco i bilanci

Il Comitato provinciale 'Ravenna con Bersani', dopo il successo alle primarie e prima di chiudere la propria attività a favore del candidato, ha predisposto un bilancio economico dell'intera campagna elettorale

Il Comitato provinciale ‘Ravenna con Bersani’, dopo il successo alle primarie e prima di chiudere la propria attività a favore del candidato, ha predisposto un bilancio economico dell’intera campagna elettorale.  Le entrate totali sono state pari a 15.700,26 euro, raccolti tramite sottoscrizioni e vendita di gadget elettorali (513,00 euro), sottoscrizioni personali  (792,26 euro), il grande pranzo di autofinanziamento cui ha partecipato Pierluigi Bersani (14.295,00 euro) e un’altra serata conviviale a Faenza (100,00 euro).

Le uscite sono state pari a 14.529,46; la voce più sostanziosa è stata la spesa per il pranzo con Bersani: 9.400 euro; a questa vanno aggiunti 1.390 euro per l’invio di sms; 2.123,20 euro per la stampa dei volantini;  879,00 euro per momenti conviviali con esponenti del Comitato nazionale per Bersani ; 418 euro per il noleggio di un pullman che ha consentito la partecipazione alla manifestazione di Bologna; 242,00 euro per l’affitto di una sala per una conferenza;  infine 77,26 euro per piccole spese (gestione sito e preparazione gadget). Il bilancio chiude, quindi, in positivo, con un utile pari a 1.171,80 euro.

“Al conteggio finale – spiega il tesoriere del Comitato provinciale ‘Ravenna con Bersani’, Alessandro Perini - mancano i dati conclusivi di alcuni comitati territoriali che, d’accordo con il provinciale, hanno trattenuto le proprie entrate per autofinanziare la campagna elettorale. Nei prossimi giorni si avrà il rendiconto anche di queste realtà”.

“Vorrei poi sottolineare la scelta dei comitati sul territorio – commenta Perini – di devolvere tutto l’utile al Partito Democratico per l’imminente campagna elettorale delle ‘politiche’ che saranno decisive per il futuro del nostro paese. Infine un’altra sottolineatura: fin dall’inizio abbiamo deciso di improntare la campagna nel rispetto dei principi di sobrietà e trasparenza. Così, più che puntare su ingenti finanziamenti, soprattutto in periodi delicati come questo, il lavoro è stato fatto nel continuativo incontro con le persone nei mercati e nei luoghi pubblici”.

 

RENZI. Anche il comitato di Renzi pubblica i suoi dati, in questo caso sotto forma di elenco. Lo riportiamo:

OTALE SPESA: 3417,55€:

383€ per acquisto di materiale (roll-up, spille, libri, biglietti da visita);

336€ per rimborsi (rimborso prestito iniziale, trasferta a Verona per apertura campagna);

100€ devoluti al comitato nazionale di Matteo Renzi;

519,55€ stampa materiale;

1586€ affitto sala Almagià;

188€ cena di autofinanziamento;

305€ invio SMS promozionali.

TOTALE INCASSI: 2811,05€:

2291,05€ Donazioni da privati, sempre inferiori ai 200€, (781,50€ raccolti la sera di Matteo Renzi all’Almagià);

255€ prestito iniziale da Associazione;

265€ cessione materiale promozionale.

Procederemo con ulteriori eventi di autofinanziamento quali cene e raccolte tra i membri del comitato, oltre all’usuale raccolta di offerte libere presso i nostri banchetti (16/12 e 22/12 in piazza Andrea Costa); in caso di Avanzo di gestione successiva agli eventi programmati procederemo devolvendo il denaro al 50% all’associazione Ago.Ra e al 50% all’associazione Linea Rosa, associazioni il cui impegno sul territorio risponde a pieno all’idea di politica dei membri del comitato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Primarie, trasparenza per i due comitatii: ecco i bilanci

RavennaToday è in caricamento