Referendum "anti-casta", Ancisi: "Il Comune si attrezzi"
Il capogruppo di Lista per Ravenna: "invito il Comune di Ravenna a scaricare da internet il numero di moduli necessario per rifornirne tutte le sedi dell’URP"
Il movimento "Unione Popolare" ha lanciato, a livello nazionale, un referendum abrogativo parziale, battezzato referendum anti-casta, sulla legge per le indennità parlamentari, rivolto a cancellare la diaria a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma dei parlamentari, pari a 3.503,11 euro mensili per ciascuno, in aggiunta al compenso base e ad altre indennità. Sono necessarie 500 mila firme che i cittadini italiani possono apporre sui moduli predisposti, qualora siano depositati presso il Comune di residenza. La raccolta è stata avviata il 12 maggio scorso e deve concludersi entro il 27 luglio prossimo. Ad esempio, nei Comuni di Faenza, Casola Valsenio e Riolo Terme, questo è possibile, ma a Ravenna no, perché gli uffici comunali non avrebbero ricevuto i moduli dagli organizzatori.
Nel caso, i cittadini ravennati potrebbero firmare nelle sedi dell’URP, in città e nelle ex circoscrizioni territoriali. “Da notizie che ho assunto personalmente, credo che, effettivamente, ci siano stati dei disguidi nelle spedizioni, che gli organizzatori dichiarano di avere effettuato a tutti i Comuni Italiani – fa sapere Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna -. Funzionari del Comune di Ravenna affermano di avere anche richiesto e sollecitato la ricezione dei moduli, che tuttavia al momento non è avvenuta”.
A fronte di tali disguidi, “Unione Popolare” ha anche attivato sul sito internet un link dal quale è possibile scaricare il materiale. “Perdurandone la mancata ricezione postale, invito il Comune di Ravenna a scaricare da internet il numero di moduli necessario per rifornirne tutte le sedi dell’URP – afferma Ancisi -, centrali e decentrate, facendoli previamente vidimare, come necessario, dal Segretario generale, e dandone poi informazione pubblica.
Anche perché vorrei firmare anch’io e invitare a firmare”.