Referendum riforma costituzionale: tre serate di informazione a Faenza

Si terranno al Complesso Ex-Salesiani di Faenza tre serate (17 ottobre, 24 ottobre e 4 novembre) di informazione e dibattito pubblico per l’approfondimento dei principali temi della Riforma costituzionale oggetto del referendum costituzionale.
Le serate sono state pensate e organizzate da un gruppo di cittadini attenti alle tematiche politiche e attivi a vario titolo nella società, non direttamente impegnati in politica per i cittadini che vorranno intervenire. L’iniziativa, spiegano gli organizzatori, nasce perché "come molti ci siamo sentiti disorientati di fronte alla complessità del quesito referendario sul quale saremo chiamati a esprimerci con un voto secco: “Sì” o “No” alle modifiche alla Costituzione approvate dal Parlamento". 

Per rispondere a questo bisogno di informazione, aggiungono, "abbiamo pensato di realizzare, con non poca fatica e in modo autofinanziato, un’iniziativa fuori dagli schemi pre-definiti dei Comitati per il “SI” o per il “No” la cui caratteristica fosse quella di acquisire e mettere a disposizione di tutti informazioni sulle origini, le ragioni, i contenuti e i pro e contro della Riforma. Le serate, quindi, sono pensate più come “seminario” a tema che come confronto tra tesi opposte".

Dato questo particolare taglio dell’iniziativa sono stati inviati come relatori tre giovani docenti universitari di diritto costituzionale che si sono formati nell’Università di Bologna alla Scuola del professor Augusto Barbera e che hanno studiato i temi della Riforma o di essa si sono attivamente occupati: "Conosciamo bene la bravura dei relatori e siamo certi che sapranno trattare in modo accessibile per tutti e con una nota di leggerezza gli argomenti di cui parleranno, anche per questo abbiamo pensato di aggiungere al titolo del loro intervento una didascalia “provocatoria” per stimolare il loro interesse e quello del pubblico".

In particolare, l’ultima serata sarà ospite il professor Massimo Rubechi che attualmente svolge un importante ruolo presso il Governo come “consigliere giuridico” del Ministro per le Riforme Maria Elena Boschi: "Con lui contiamo di essere particolarmente provocanti. Vogliamo farci spiegare le cose come stanno davvero. Da buon toscano, sappiamo che non sa resistere alla polemica. Siamo certi che non mancherà di darci le risposte che cerchiamo". Le serate, che cominceranno alle ore 21 e termineranno verso le 23, toccheranno i tre temi principali della riforma costituzionale oggetto di referendum (si veda la locandina allegata) e saranno precedute da un brevissimo saluto di uno dei promotori dell’iniziativa da un inquadramento del tema svolto dal portavoce di Conoscere la Riforma, avv. Carlo Baseggio. Poi si passerà subito alla relazione. Al termine, i presenti potranno intervenire per fare domande al relatore. Se disponibili, verranno distribuiti materiali informativi.

"Abbiamo riscontrato un grande interesse per l’iniziativa che ha raccolto il patrocino degli scout dell’Agesci e della Scuola di Formazione Sociale e Politica per i Giovani della Diocesi di Faenza-Modigliana “A gonfie Vele”, oltre all’interessamento di molte associazioni e realtà economiche del territorio faentino, tra le quali in particolare la neo-nata Confindustria Romagna che ci onora con il proprio patrocinio". A supporto dell’iniziativa è stato aperto anche un blog (conoscerelariforma.wordpress.com) a cui tutti sono invitati a partecipare e sul quale è pubblicato il manifesto di “Conoscere la Riforma”, tutte le informazioni sull’iniziativa, i contatti del Comitato promotore dell’iniziativa nonché alcune pubblicazioni di grande interesse relative al referendum. "Sappiamo che tenere vivo l’interesse per tre serate è un obbiettivo ambizioso, ma siamo certi che l’originalità dell’impostazione, il valore dei relatori e il “terreno neutro” in cui si svolgeranno gli incontri incontreranno in favore del pubblico. Si tratta di un’occasione rara che è nell’interesse di tutti, a prescindere dalla propria posizione favorevole o contraria al referendum, non lasciarsi sfuggire". L’ingresso è pubblico. Il parcheggio è gratuito.