Milano Marittima, il Movimento 5 Stelle chiede a Coffari una task-force per la sicurezza

Il Movimento 5 Stelle di Cervia chiede una task-force, una commissione di controllo in favore del decoro, della sicurezza e della tranquillità di Milano Marittima . Esordisce il consigliere comunale Alessandro Marconi: "Durante la prima seduta del Consiglio Comuale di Cervia, abbiamo chiesto al neo-sindaco Luca Coffari e all'assessore al turismo Roberta Penso, di esprimere una posizione in merito alla situazione particolarmente critica di Milano Marittima, sul piano del decoro, della sicurezza, e della tranquillità (parole estrapolate direttamente dal programma Coffari)".

Continua l'esponente pentastellato: "Non c'è stata nessuna risposta ad oggetto, solo vacuità di atteggiamenti e argomenti, pur di non affrontare il tema esplicitamente. L'assessore Roberta Penso, si è astenuta dall'intervenire, non sappiamo ad oggi se si appellerà al cerimoniale. Mentre noi indicavamo chiaramente la mappatura delle aree critiche, come peraltro richiedono le linee programmatiche del testo del sindaco stesso Luca Coffari, segnalando V.le Milano, e la III Traversa, come "punti sensibili" (allarghiamo comunque fin da ora la problematica, all'intero centro di Milano Marittima), il sindaco tergiversava parlando del canalino di Cervia (a sproposito), e dicendo di non capire cosa gli chiedessimo. Abbiamo quindi replicato, e lo facciamo anche in questa sede".

"Alla luce del gravissimo episodio accaduto in V.le Romagna dove è stato rinvenuto un ragazzo con ogni probabilità in coma etilico, riverso sul marciapiede da ore chiediamo una task-force, una commissione di controllo, o un qualsiasi loro intervento, come ben prescrive anche il programma stesso del sindaco, in favore del decoro, della sicurezza e della tranquillità - chiosa Marconi -. Noi caldeggiamo la creazione di una commissione formata da un consigliere di maggioranza, uno dell'opposizione, il sindaco, e l'assessore al turismo. Questa commssione deve partire fin da subito ad essere operativa, e monitorare le zone critiche sopra espresse, e far intervenire immediatamente le forze dell'ordine in caso di pericolo".

Il consigliere del Movimento 5 Stelle ha invitato Coffari e Penso "a recarci insieme nei luoghi individuati fin da ora, per monitorare la situazione e segnalare alle forze dell'ordine, ciò che rischia di uscire dal controllo, affinchè episodi come quello accaduto la scorsa notte non riaccadano più. Le leggi ci sono, e a Marina di Ravenna sono state applicate. Giovani in coma etilico, riversi per ore ai bordi delle strade, sono uno sfregio a questa comunità. L'amministrazione non può fare finta di nulla".