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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Il vicesindaco Mingozzi: "No a nuove slot, è un dovere morale"

Non si escludono poi nuove concessioni che nel complesso arriverebbero ad autorizzare 22mila sale slot, di cui 17mila rinnovate e il resto di nuova autorizzazione

A quanto pare il Governo è intenzionato a riproporre con nuove gare licenze in scadenza di slot machine. Non si escludono poi nuove concessioni che nel complesso arriverebbero ad autorizzare 22mila sale slot, di cui 17mila rinnovate e il resto di nuova autorizzazione. Per il vicesindaco Giannantonio Mingozzi "è un grave errore insistere prima di tutto sulla proroga di concessioni della durata di nove anni negli angoli dei bar, in molti esercizi pubblici e perfino nelle edicole. Contare sui ricavi del gioco d’azzardo invece di smantellare gradualmente gli impianti autorizzati in questi anni provocherà ancora la rovina di famiglie, giovani e pensionati vittime di ludopatia".

"Spero che a Ravenna sapremo resistere in tutti i modi ad eventuali nuove aperture: di recente molti circoli aderenti a Endas e Arci hanno deciso di arrivare alla scadenza delle concessioni e di non rinnovare alcun affitto - chiosa Mingozzi -. E’ una battaglia coerente con i principi morali ed etici di una comunità che deve dare un buon esempio; e chi si nasconde dietro la necessità di ricavare risorse per tenere in piedi bar e altre attività non può essere scusato. Quella in corso è una vera e propria epidemia, che si calcola coinvolga quasi il venti per cento di ragazzi tra i 18 e i 25 anni e il 12/13 per cento di adulti di entrambi i sessi”.

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