La Lega: "La quota Imu per far fronte all'emergenza terremoto"

Il Gruppo Consiliare della Lega Nord in Provincia di Ravenna ha presentato un ordine del Giorno perché la quota destinata allo Stato dell’IMU rimanga in Regione Emilia-Romagna per far fronte ai problemi dei terrori colpiti dal sisma. “Una parte considerevole della regione EmiliaRomagna è stata colpita da un evento sismico di notevole importanza ed ha creato considerevoli danni sia alle case, ma soprattutto al comparto produttivo, distruggendo o danneggiando gravemente capannoni, sia industriali che agricoli", hanno affermato i Consiglieri provinciali, Forte, Monti e Berti, in conferenza stampa assieme al Segretario Provinciale Stefano Fantinelli e al Responsabile Enti Locali romagnolo Corrado Metri

“Queste aziende davano occupazione a migliaia di lavoratori che resteranno senza lavoro e si andranno ad aggiungere ai numerosi lavoratori in difficoltà per colpa della crisi economica - proseguono gli esponenti del Carroccio -. L'attuale governo ha stanziato pochissimi fondi e ha dichiarato in diverse occasioni di non voler stanziare ulteriori finanziamenti".

"Visto che nei prossimi mesi i cittadini Emiliano Romagnoli saranno chiamati al pagamento dell'IMU e che il 50% della nuova imposta le Amministrazioni comunali dovranno versarle nelle casse dello stato e stiamo parlando di circa 700 mila euro - concludono gli esponenti della Lega Nord - abbiamo deciso di chiedere un impegno al Presidente e alla Giunta Provinciale di attivarsi, presso tutte le sedi istituzionali sia Regionali che di Governo Italiano, affinché  questa richiesta abbia un esito positivo.”