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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Attori in scena per la collettività: al via il crowdfunding per il Gran Teatro di Lido Adriano

Il progetto nasce per coniugare cultura e sociale. Dopo l'esordio dello scorso anno nel 2024 andrà in scena con un capolavoro orientale

Sostenere un progetto che coniuga sociale e cultura, per contribuire alla realizzazione di opere artistiche a disposizione della comunità. È attivo il crowdfunding "Sostieni #IlGrandeTeatroDiLidoAdriano", realtà nata 2022 dall’esigenza di costruire un teatro comunitario con la partecipazione degli abitanti di Lido Adriano e di Ravenna, guidati da un coordinamento composto da artisti ed esperti di arti visive, musica e teatro. Alla sua attività partecipa tutta collettività, infatti per la prima edizione andata in scena nel giugno 2023, un centinaio di persone di ogni età, sesso e nazionalità hanno collaborato alla costruzione dello spettacolo.

Gli organizzatori chiedono un contributo per favorire l'ampliamento delle attrezzature tecniche per creare sempre più iniziative, con l’obiettivo, sottolineano, di realizzare un’alternativa valida e consapevole a Lido Adriano e per sostenere il lavoro CISIM|LODC che da quasi quattordici anni lavora su questo territorio. Il crowdfunding è attivo sulla piattaforma Rete del Dono: https://www.retedeldono.it/progetto/sostieni-ilgrandeteatrodilidoadriano. Su questa piattaforma sono spiegate anche le modalità con cui si può contribuire.

Il progetto del Grande Teatro del Lido Adriano è nato da riflessioni e scambi tra un gruppo di artisti e operatori di Ravenna, legati alla periferia della città, del lido più popoloso e cosmopolita della riviera. Si tratta di una coproduzione di CISIM|LODC e Ravenna Festival. La regia è di Luigi Dadina, regista e attore del Teatro delle Albe di Ravenna; la direzione artistica è di Luigi Dadina e Lanfranco Vicari, direttore artistico del Cisim; la drammaturgia è di Tahar Lamri, scrittore ravennate di origini algerine.

La prima edizione del progetto ha visto la messa in scena dello spettacolo Mantiq At-Tayr – Il Verbo degli Uccelli, tratto dal celebre poema sapienziale di Farid Ad Din Attar, poeta persiano del 1200. Un centinaio tra attori e musicisti, bambini e adulti di varia nazionalità hanno lavorato insieme per dare vita a questa prima tappa del Grande Teatro, ottenendo grande successo di critica e pubblico.

La seconda edizione andrà in scena con "Panchatantra" conosciuta anche come le mirabolanti avventure di Kalila e Dimna. Il gioco corale del Grande Teatro di Lido Adriano torna a misurarsi con un capolavoro che rivela le radici orientali dell’Occidente. La seconda tappa, infatti, sarà dedicata alla raccolta di favole Panchatantra, messe in scena per la prima volta in Italia e in Europa, composta nel III secolo in sanscrito e tradotta nel VIII secolo in arabo da Ibn al-Muqaffa con il titolo Kalila e Dimna, pilastro della prosa artistica araba e fonte d’ispirazione per le favole di La Fontaine.

Kalila e Dimna sono due sciacalli che vivono alla corte del re leone. Mentre Kalila è soddisfatto della propria condizione, Dimna brama il potere e aspira agli onori ed è pronto a impiegare qualsiasi mezzo per arrivarci. Dalla palude arriva una voce potente e misteriosa che terrorizza il re. Dimna vede in questa voce l’opportunità per realizzare i suoi sogni di gloria, ignorando gli avvertimenti di Kalila. Intrighi, complotti, menzogne e scaltrezza: per Dimna ogni mezzo è buono per arrivare ai propri fini. Lo spettacolo andrà in scena dal 30 maggio al 2 giugno alle ore 20 presso il Cisim in viale Parini 48.
 

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