A Pescara, lo scorso weekend, si è disputato il primo vero appuntamento della stagione agonistica in corso: il campionato italiano indoor in cui la Rinascita Pattinaggio corsa ha preso parte.
I giovani portacolori romagnoli hanno ottenuto tre argenti e un bronzo. Tutte le medaglie sono giunte dalle gare di fondo della categoria juniores, infatti due argenti li ha vinti Giada Santucci e un argento e un bronzo sono andati appannaggio di Matteo Casadei.
Entrambi i portacolori romagnoli hanno corso con la consueta grinta e aggressività che li contraddistingue, correndo sempre all'attacco. "Che dire? commenta l'allenatore Stefano Rossini, "questo primo appuntamento è terminato senza infamia e senza lode, con tante cose ancora da mettere a punto, alcune sorprese, alcune conferme, alcune ingenuità, un Po di sfortuna, non è sicuramente andato male, però meritavamo di piu". Come dare torto a Rossini, infatti due atlete sono rimaste coinvolte in cadute, Letizia Bellini, che dopo aver conquistato la finalissima a cronometro, ed essere giunta al sesto posto è rimasta coinvolta in una caduta nella gara sprint, e Chiara Rossini che è rimasta vittima di una caduta ad un passo dalla finale nella gara di fondo. Ottimo il nono posto conquistato con tanta grinta dalla Allieva Noemi Buresta, al suo esordio, in questa categoria. Mentre Benedetta Rossini tra le senior è giunta al quinto posto assoluto a cronometro e nona nella gara sprint.
Sfortuna e inesperienza, invece per l'allievo Mattia Guerrini che per una sola posizione è rimasto fuori dalla finalissima nella 5000 mt corsa a punti. Quest'ultimo atleta è cresciuto molto tecnicamente e sicuramente sarà in grado di cavarsi delle soddisfazioni in questa stagione. Hanno gareggiato anche Serena Mazzotti e Silvia De Santis al massimo del loro impegno e la ragazza Martina Milandri. Inoltre sono state disputate due staffette a squadre nella categoria allieve, con le nostre atlete, purtroppo eliminate per colpa di cambi irregolari, mentre i seniores Luca Baldini e Alessandro Gherardi, affiancati dallo juniores Matteo Casadei hanno ben figurato nella loro prova. "Sono tre atleti molto forti, con alle spalle dei grandissimi risultati, sicuramente è una squadra in grado di competere con le più forti d'Italia, ma a causa degli orari di lavoro di Alessandro e degli impegni universitari di Luca, questi tre atleti non riescono mai ad allenarsi insieme, e questo sicuramente finisce con il penalizzarli pesantemente" aggiunge Stefano Rossini, a cui come sempre va il merito dei risultati di questa squadra, che quotidianamente allena con tanta passione e devozione.