L'Acmar cade in volata col Mantova: PalaCosta col fiato sospeso
L'Acmar perde in volata contro una Dinamica Generale Mantova particolarmente in palla, al termine di una partita che ha tenuto i mille spettatori del PalaCosta a lungo con il fiato sospeso
L’Acmar perde in volata contro una Dinamica Generale Mantova particolarmente in palla, al termine di una partita che ha tenuto i mille spettatori del PalaCosta a lungo con il fiato sospeso. I giallorossi, privi di Amoni e con Broglia recuperato all’ultimo minuto dopo due settimane di stop, hanno giocato una partita di grande cuore, pareggiando sul 71-71 con una tripla di Tambone a poco più di un minuto dalla fine dopo un inseguimento durato per tutto l’arco della partita, con vantaggi esterni talvolta prossimi alla doppia cifra.
Due canestri nel minuto finale di Mike Nardi, prima dalla media distanza e poi da tre punti, a sette secondi dalla fine, hanno però condannato i giallorossi, comunque autori di una prestazione importante viste le condizioni fisiche. Il prossimo match dell’Acmar Ravenna è in programma per domenica prossima, alle ore 18, al PalaTagliate di Lucca.
“C’è tanto amaro in bocca per avere perso una partita difficile, ma che abbiamo avuto la possibilità di vincere. Mantova ha dovuto fare i conti con tanti infortuni, ma vale i primi quattro posti e oggi, in certi frangenti, si è visto - afferma coach Lanfranco Giordani -. Abbiamo giocato con grande cuore, ma in queste condizioni già arrivare sul punto a punto è stato un grande risultato. Senza Amoni, con Broglia che gioca 38’ dopo due settimane di stop, con qualche giocatore un po’ sotto rendimento, facciamo inevitabilmente fatica. L’assenza di Amoni è per noi dominante, perché i nostri esterni non sono tiratori naturali e lui è in grado di condizionare le difese avversarie".
"Questo risultato ci toglie morale, ma oggi più che mai dobbiamo ricordare che il nostro obbiettivo resta quello della salvezza: non abbiamo il talento di tanti avversari, ma abbiamo il cuore e la voglia di giocare assieme - chiosa l'allenatore -. Oggi il solo cuore non è bastato. Mi dispiace per la gente, che ci ha applaudito convinta perché ha visto una partita di carattere, ma oggi non siamo stati in grado di fare di più. Siamo in difficoltà ma non vogliamo mandare in crisi il presidente chiedendo più giocatori: raggiungere la salvezza senza rivolgersi al mercato sarebbe un bel colpo per la nostra stagione e per il bene della pallacanestro in questa città. Ce la faremo”.
“Siamo molto delusi perché non volevamo perdere la terza partita consecutiva - prosegue -. Volevamo invertire il trend, ma oggi Mantova è stata più brava. I nostri avversari sono stati bravi a prendere vantaggio subito e a rintuzzare con grande puntualità i nostri tentativi di rimonta, anche quando abbiamo pareggiato. Dispiace per il grande sforzo prodotto e per il nostro morale, faremo in modo di dare il massimo a Lucca domenica prossima”.
Acmar Ravenna – Dinamica Generale Mantova 73-78
(15-18, 33-38, 54-57)
Ravenna: Amoni ne, Cicognani 2, Rivali 20, Bedetti 6, Ricci ne, Tambone 7, Foiera 11, Broglia 15, Locci, Sollazzo 12. All.Giordani
Mantova: Jefferson 10, Veccia, Fiozzi ne, Lamma 13, Ranuzzi 11, Nardi 20, Alibegovic 2, Pignatti 5, Allodi, Losi 17. All.Morea
Arbitri: Bianchini di Livorno, Bramante di Verona e Maschio di Firenze
Note: T2: Ra 19/38, Mn 17/37; T3: Ra 5/19, Mn 11/27; Tl: Ra 20/24, Mn 11/14.
