Calcio a 5, il Faventia non può più sbagliare
Il tecnico del Faventia, alla vigilia del super-scontro che avrà inizio a Faenza sabato pomeriggio alle ore 15,00, ha pubblicamente chiesto ai suoi giocatori uno scatto d’orgoglio
Non è un momento buono per il Faventia, lo dimostrano le tre sconfitte consecutive collezionate dai manfredi nell’ultimo mese che necessariamente si collegano alle pesanti assenze con cui mister Massimiliano Castellani ha dovuto forzosamente fare i conti. L’aggravamento delle condizioni di Nicolò Garbin, finora mai sceso in campo dall’inizio della stagione e gli infortuni di Vignoli, Gatti, Resta e Samuele Barbieri, cui si sono aggiunte inoltre le squalifiche di Cavina e del portiere Conti, non hanno aiutato il morale dei superstiti che una settimana fa a Corinaldo hanno subito una sconfitta decisamente pesante, contro una squadra ben organizzata ma sicuramente più abbordabile dell’Eta Beta Fano, prossima avversaria del collettivo faentino.
I marchigiani infatti oggi occupano il quarto posto in classifica, ad appena una lunghezza di distanza dai manfredi e si presenteranno al Palacattani desiderosi di fare risultato e di confermarsi come vera rivelazione del campionato, forti anche del proprio strepitoso score difensivo (15 reti subite in 8 gare - miglior difesa del girone e 3°miglior difesa di tutta la Serie B).
Per questo motivo il tecnico del Faventia, alla vigilia del super-scontro che avrà inizio a Faenza sabato pomeriggio alle ore 15,00, ha pubblicamente chiesto ai suoi giocatori uno scatto d’orgoglio: “Credo che questi ragazzi - evidenzia Castellani - devono e possono dimostrare che oltre ad essere qualitativamente bravi, sono forti anche sul piano caratteriale. In questo senso alcuni non hanno ancora espresso il proprio potenziale. Io ho sempre cercato questo nei miei giocatori perché so che in taluni casi l’orgoglio sopperisce alle mancanze tecniche”.
Una reazione dunque per non vanificare quanto fatto finora perché in fin dei conti nonostante le tre sconfitte consecutive, i manfredi si trovano ad un solo punto dalla zona playoff e con due gare ancora da giocare, oltre a tutto il girone di ritorno, il tecnico non ritiene di dover fare drammi:
“A livello di classifica siamo stati fortunati perché finora a parte la Tenax le altre squadre non sono andate molto spedite, chiaramente però non possiamo più perdere punti, per noi tutte le gare, a cominciare da quella di sabato contro l’Eta Beta, dovranno essere delle finali”. Intanto nei giorni scorsi sono tornati in gruppo Luca Gatti e Lorenzo Bezzi che pur non essendo al massimo della condizione potrebbero comunque essere della partita.
