rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Sport

Domenico Piccinini campione mondiale Master di lotta greco-romana a Belgrado

Vice ispettore del Corpo forestale dello Stato, si deve a lui l’idea, sottoposta al sindaco tramite Lista per Ravenna e subito accolta, di dedicare alla pineta Ramazzotti, drammaticamente incendiata il 19 luglio 2012, una giornata di lutto civico, celebrata il successivo 19 agosto

L’incredibile longevità sportiva di Domenico Piccinini, atleta di lotta greco-romana associato alla Portuali Ravenna, ne ha visto coronato, a poche settimane dal compimento dei cinquant’anni, il sogno dell’ascesa al titolo iridato master. Il successo è arrivato il 30 agosto scorso a Belgrado, in Serbia, nei campionati mondiali di lotta per atleti over 35, organizzati dalla FFederazione Internazionale di Lotta. L’Associazione Nazionale Atleti Azzurri Italiani si congratula vivamente con lui, per la passione, l’impegno e la tenacia tramite cui è pervenuto a questo risultato.

Piccinini ha prevalso nella categoria 69 chili della classe C (45-50 anni). Dopo cinque podi consecutivi, con tre medaglie di bronzo (in Finlandia, Polonia e Ungheria) e due medaglie d'argento (ancora in Serbia e lo scorso anno a Sarajevo), Piccinini ha finalmente conquistato l'oro, frutto di mesi di metodica preparazione e di sacrificio, dovendo conciliare i faticosi allenamenti con gli impegni professionali. Sul palco, insieme a lui, sono saliti il secondo classificato, Emil Budinov, bulgaro, e a pari merito, medaglie di bronzo, Lars Mikael Dahl, svedese, e Stephen Horton, statunitense.

Non è stata un’impresa facile, perché in questa categoria si sono battuti numerosi atleti di alto livello accreditati per il podio, tra cui, oltre a quelli che vi sono saliti, il russo Alexander Smirnov (già campione mondiale master), il francese Paul Frederic, il turco Omer Topal ed altri provenienti dall’Ungheria, dal Kirghizistan e dalla Slovenia. Piccinini è prevalso nei quarti di finale con lo sloveno Milos Trbulin, in semifinale con Stephen Horton e nella combattutissima finale con Emil Budinov, quattro volte campione mondiale master nella categoria 69, dal quale l’anno scorso, a Sarajevo, aveva perso in finale per un soffio. Budinov ha dovuto abbandonate per infortunio al quarto minuto e mezzo, quando Piccinini stava vincendo 5 a 2 ad incontro ormai ipotecato.

Piccinini si impose per la prima volta in Italia nei Giochi della Gioventù del 1977. Ha collezionato successi in ogni settore di questa disciplina, bene classificandosi anche in campionati e tornei internazionali e mondiali. In campo nazionale, si ricordano, nelle file del Gruppo Sportivo Forestale, i cinque titoli di campione italiano assoluto per la categoria 74 kg, conquistati ininterrottamente dal 1990 al 1994, e sei primi posti nella Coppa Italia. Nel 1999, compiuti i 35 anni, è cominciata la scalata ai mondiali master. Vice ispettore del Corpo forestale dello Stato, si deve a lui l’idea, sottoposta al sindaco tramite Lista per Ravenna e subito accolta, di dedicare alla pineta Ramazzotti, drammaticamente incendiata il 19 luglio 2012, una giornata di lutto civico, celebrata il successivo 19 agosto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Domenico Piccinini campione mondiale Master di lotta greco-romana a Belgrado

RavennaToday è in caricamento