Il Giro d'Europa in bici, Cervia attende l'arrivo del ciclista Giancarlo Vagnini

Sabato alle ore 10.30 in piazza Garibaldi Cervia saluta l'arrivo del ciclista cervese Giancarlo Vagnini, primo italiano ad avere effettuato il giro d'Europa in bicicletta. Ad attenderlo per festeggiarlo l’assessore allo sport Alberto Donati,  oltre agli amici, agli atleti della Polisportiva 2000 e a tutti gli sponsor che lo hanno seguito in questa avventura. Vagnini è partito da Cervia il 7 Aprile e ha attraversato diciannove stati europei.

Tre mesi di costante pedalata senza giorni di riposo e 166 km di media giornaliera hanno portato Giancarlo Vagnini a percorrere oltre 15mila chilometri con due bici FRW preparate su misura per lui dallo sponsor tecnico “Freewheeling” di Ravenna. Numerose le località tappa del tour di Vagnini, fra cui anche le città gemellate  Aalen, dove è stato ricevuto dal sindaco Martin Gerlach e Jelenia Góra, dove è stato ricevuto dal vicesindaco Mirosława Dzika. Inoltre a Montecarlo è stato ricevuto dal Direttore del Servizio Verde Jean-Jacques Pinotti. A tutti loro è stato donato il tradizionale sale di Cervia.

Il primo paese attraversato  è stata la nostra penisola, Sicilia compresa, con tappa anche nella Repubblica di San Marino e in Vaticano per la visita al Santo Padre. Il tragitto  è  proseguito  nel Principato di Monaco, dove Giancarlo si  è  cimentato  in un giro sulla pista del famoso circuito monegasco di F1, poi Francia, Spagna, Gibilterra, Portogallo, Belgio, Olanda, Germania, Lussemburgo, Danimarca, Polonia, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Croazia.

In questa avventura l'atleta cervese è stato seguito da un camper dotato di tutto il necessario per affrontare ogni situazione e le emergenze, con a bordo un equipaggio  di  tre collaboratori, che si sono occupati  dell’organizzazione tecnologica  e  meccanica, dei  collegamenti web  e telefonici,  della  navigazione satellitare,  individuando le mappe stradali,  e monitorando i parametri medici corporei in ogni evenienza.

Giancarlo Vagnini nasce a Cervia nel 1954, sportivamente parlando comincia con il pattinaggio a rotelle, prosegue col calcio, diventa arbitro della stessa disciplina (categoria di promozione interregionale), continua come allenatore calcistico e in seguito si dedica al tennis. All’età di 32 anni abbraccia il mondo del ciclismo, vestendo i panni della società sportiva G.C. Polisportiva 2000 Cervia, (della quale fa tutt’ora parte) con cui si cimenta  nelle medio fondo e nelle granfondo.

Poi iniziano le sfide in tappa unica, quelle che gli permetteranno di abbattere i muri dei 300, 400, 600 chilometri e oltre, arrivando fino ai 1.236 chilometri della rinomatissima Parigi-Brest-Parigi che conclude per ben 3 volte negli anni 2003, 2007 e 2011. Affronta anche il Giro di Sicilia no stop con i suoi impegnativi 1.019 chilometri percorsi e conclusi sia nel 2006 che nel 2012. E’ tuttavia il 2013, l’anno destinato a lasciare il grande segno nella “carriera” ciclistica di Vagnini.

"La bici – dice Vagnini – per me è una sana passione e vivo le soddisfazioni nel riuscire a raggiungere i traguardi spostando di man in mano l’asticella degli obiettivi sempre più in alto. Quando pedalo assaporo il mondo e vivo i paesaggi nei più piccoli particolari. Sono appagato fisicamente e soprattutto mentalmente quando sento di aver dato il massimo".