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Le Williams sono di un altro pianeta, Sara Errani saluta Londra

Con le Williams di fronte, proprio non si passa. Lo sa bene la tennista romagnola Sara Errani che, dopo essere stata eliminata nel torneo di singolare femminile, è stata sconfitta anche nel torneo di doppio insieme a Roberta Vinci

Con le Williams di fronte, proprio non si passa. Lo sa bene la tennista romagnola Sara Errani che, dopo essere stata eliminata nel torneo di singolare femminile dalla più grande delle sorelle, Venus, è stata sconfitta anche nel torneo di doppio insieme alla compagna azzurra Roberta Vinci. Troppo forti, potenti ed esperte le sorelle statunitensi, a questo punto le candidate numero uno per la conquista della medaglia d'oro. La coppia italiana è stata sconfitta con un eloquente 6-1 6-1. Insomma, proprio non c'è stata partita.

Si spegne così anche la penultima speranza di medaglia per quanto riguarda la compagine azzurra di tennis: quelle residue passano per le racchette di Daniele Bracciali e Vinci che hanno superato il primo turno del doppio misto contro gli svedesi Lindstedt e Arvidsson con punteggio 6-3, 4-6, 8-6

Sara Errani, la tennista di Massa Lombarda numero 9 del mondo, dice così addio ai suoi giochi olimpici. Una partecipazione (la prima) in cui certamente non ha brillato: ma a sua discolpa è giusto sottolineare che ha affrontato le tenniste più forti degli ultimi dieci anni e che il torneo olimpico si giocava sull'erba di Wimbledon, da sempre la superficie meno congeniale al gioco di Sara: delle sue 21 vittorie tra singolare e doppio, solo in due occasioni il successo è arrivato sulla superficie verde (entrambe ad Hertogenbosch, nel 2009 e nel 2012).

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