La presidente di Lndc Animal Protection: "Questo modo di gestire la sanità animale non può essere più tollerato e accettato - continua l'animalista - Anche alla luce del nuovo quadro costituzionale, avvenuto con la modifica dell’articolo 9, è necessario riformare la legge"
È Andrea Galli di Forza Italia, con un’interrogazione, a sollecitare il governo regionale a "indennizzare l’allevamento di anatre in cui è stato riscontrato un focolaio di influenza aviaria"
Le ordinanze revocate disponevano l'istituzione di una zona di restrizione di un raggio di un chilometro intorno a un’azienda del territorio in cui era stata riscontrata la positività sierologica a virus influenzale tipo A, sottotipo H7
Anche in questo caso sono stati disposti il divieto di movimentazione dei capi avicoli in entrata e in uscita e l’abbattimento di quelli presenti in azienda
Nel contempo, comunica ancora l'Ausl, "sono iniziate le operazioni di monitoraggio straordinario disposto dalla Regione Emilia – Romagna su tutti gli allevamenti finalizzati allo svezzamento e al commercio delle specie avicole".
Continua l'impegno dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna per ottenere il risarcimento danni per gli ultimi casi di Aviaria, risalenti a questo autunno
Il calcolo dei danni diretti subiti dagli allevatori viene fatto sulla base dei listini ufficiali indicati dalle disposizioni in materia. Sono invece direttamente a carico del Servizio sanitario regionale i costi, intorno ai 5 milioni di euro
In Emilia-Romagna è di nuovo consentito l’uso di uccelli da richiamo per la caccia, appartenenti agli ordini degli anseriformi e caradriformi. La sospensione resta in vigore solo per le zone di protezione e sorveglianza
Revocate nel territorio emiliano romagnolo le zone di restrizione istituite a seguito dei focolai di influenza aviaria H7N7, con l’esclusione di quelle in vigore per le zone di protezione e sorveglianza
Sono iniziati gli abbattimenti previsti dal piano di depopolamento del pollame in Emilia-Romagna, approvato dal ministero della Salute (Dipartimento sanità pubblica veterinaria), con l’obiettivo di ridurre il rischio di diffusione del virus H7N7
In Emilia-Romagna potranno riprendere le mostre e i mercati degli uccelli da gabbia, voliera e canto, con esclusione delle zone di protezione, sorveglianza e restrizione
Nella giornata di mercoledì si sono concluse le operazioni di abbattimento e smaltimento delle cinquantamila pollastre presenti nell'allevamento di via Bedazzo a Lugo. Le operazioni si sono svolte senza contrattempi
Fino ad ora sono tre i casi verificati e riguardano lavoratori. Per i 59 lavoratori esposti nei primi 4 allevamenti, anteriormente alla individuazione dei focolai si è conclusa la sorveglianza sanitaria
Il Servizio Veterinario dell'Ausl di Ravenna ha proposto al sindaco del comune di Lugo, di emettere un'ordinanza per l'abbattimento precauzionale di tutti gli animali delle specie avicole presenti in due allevamenti di Lugo
E' risultata positiva al virus H7N7 una persona impiegata in un allevamento di Mordano, al confine tra l'Imolese e la provincia di Ravenna. La persona è affetta da congiuntivite, una delle espressioni di questa influenza aviaria
La Giunta regionale dell’Emilia Romagna ha emesso un’ordinanza per contenere la diffusione del virus dell'influenza aviaria dopo i casi che hanno interessato alcune aziende del territorio ferrarese e imolese
Nuovo focolaio di influenza aviaria a Mordano, sul confine tra le province di Bologna e Ravenna. Il virus è stato individuato a seguito dell'attuazione del Piano di controllo straordinario previsto dalla Regione
A seguito della scoperta di un focolaio di aviaria a Ostellato e a Mordano, la Regione prudenzialmente ha individuato una zona di protezione in queste città estendendo tale provvedimento anche nelle vicine Bagnara e Solarolo