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Cronaca

"Forze di Polizia troppo ridotte in provincia": l'interrogazione finisce in Parlamento

I sindacati di categoria Siulp, Sap, Silp Cgil, Ugl, Anipa-Consap hanno spiegato "la condizione di disagio in cui si trova a lavorare il personale della questura di Ravenna e dei commissariati di Lugo e Faenza"

Sabato, nella questura di Ravenna, i sindacati di categoria Siulp, Sap, Silp Cgil, Ugl, Anipa-Consap hanno tenuto una conferenza nel corso della quale è stata spiegata "la condizione di disagio in cui si trova a lavorare, già da ora, il personale della questura di Ravenna e dei commissariati di Lugo e Faenza, con una pianta organica ferma al fabbisogno del 1989 e quindi gravemente sottodimensionata". I sindacati hanno ricordato che, entro qualche mese, "la situazione si aggraverà ulteriormente". "Infatti, la questura di Ravenna, con un organico già al minimo di 320 persone, perderà altri circa venti poliziotti tra pensionamenti e trasferimenti - spiega il deputato di Possibile Andrea Maestri, che ha presentato un'interrogazione parlamentare al ministro dell'Interno Minniti - Attualmente il personale di polizia e i sindacati ritengono che, se non verrà integrata almeno la metà di questi, saranno concrete le difficoltà per garantire le attività di polizia, in particolare i turni di pattuglia della squadra volante e i servizi di ordine pubblico; delle 320 persone dell’organico, 33 appartengono all’amministrazione civile e 23 al personale tecnico e quindi non impiegabili all’esterno degli uffici. La pesante carenza di organico è evidente a Lugo, dove la volante è in servizio solo dalle 8 alle 20, e a Faenza, dove non c’è la pattuglia notturna e quindi il servizio viene svolto solo dai carabinieri. A Ravenna la seconda pattuglia è ancora presente solo grazie all’impiego di personale proveniente da altre divisioni di Viale Berlinguer, una scelta fatta per necessità ma che frammenta la continuità del lavoro. L’apertura, poi, del presidio estivo a Pinarella di Cervia ha richiesto un ulteriore dispendio di energie e costretto il personale a ulteriori sacrifici, dovuti a una situazione di emergenza; per questo motivo, le cinque sigle sindacali hanno ritenuto urgente scrivere al capo della polizia, chiedendo un suo intervento, affinché si provveda a nuove assegnazioni in occasione dei prossimi pensionamenti e, nel frattempo, venga data la possibilità di aggregare il reparto prevenzione crimine, stabilmente in ausilio alla volante, per la copertura dei turni di controllo del territorio su ventiquattro ore. Chiediamo dunque se il Governo sia a conoscenza di quanto denunciato e quali iniziative intenda avviare per risolvere la situazione di carenza di organico di polizia in cui versano la questura di Ravenna e i commissariati di Lugo e Faenza, infine se si intendano accogliere le richieste avanzate dai sindacati di categoria Siulp, Sap, Silp Cgil, Ugl, Anipa-Consap al capo della polizia".

I sindacati scrivono al capo della Polizia: "Siamo troppo pochi e il lavoro è sempre più stressante"

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