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Cronaca

La Foce del Bevano protagonista del progetto europeo 'Cascade'

Il meeting in presenza a Ravenna, dopo una serie di incontri online, è stato una proficua occasione per incontrare ricercatori e partner per fare il punto sulle attività svolte finora

Nei giorni scorsi si è tenuto a Ravenna il primo incontro in presenza dei partner del progetto Cascade. Cascade è un progetto strategico finanziato dal programma di cooperazione Interreg Italia-Croazia che, sotto la guida della Regione Puglia, vede coinvolti altri 19 partner di progetto, provenienti dai due Stati che si affacciano sull’Adriatico e includono istituzioni pubbliche (regioni e contee, agenzie, città costiere), università, centri di ricerca e organizzazioni ambientaliste, e tra questi il Gal Delta 2000. 

Il progetto, partito nell’estate dell’anno 2020, intende sviluppare una serie di azioni coordinate tese ad aumentare i livelli di conoscenza, valutare la qualità e definire la vulnerabilità degli ecosistemi interni, costieri e marini in Italia e Croazia con l’obiettivo finale di proteggere le specie in pericolo e supportarne la gestione integrata. Nel territorio del Delta emiliano-romagnolo i siti pilota identificati sui quali si concentreranno in particolare le azioni del progetto sono due: la Sacca di Goro e la Foce del Bevano. 

Il meeting in presenza a Ravenna, dopo una serie di incontri online, è stato una proficua occasione per incontrare ricercatori e partner per fare il punto sulle attività svolte finora principalmente finalizzate alle attività di studio e ricerca sulle specie e sugli ecosistemi marini costieri che sono state svolte finora e definire le prossime attività che, tra le altre, prevedono la definizione di modalità di gestione e conservazione degli ecosistemi e dei servizi ad essi associati, ma anche la realizzazione di eventi locali e di un vero e proprio Festival del Mare Adriatico, che verrà realizzato il prossimo anno attraverso una serie di eventi che andranno a realizzare i partner tra le due sponde dell’Adriatico: laboratori, workshop, visite guidate, conferenze, concorsi sono solo alcuni degli eventi che si stanno mettendo in campo per far scoprire e conoscere alle scuole, ai cittadini, ai turisti, ma anche al mondo scientifico e a tutti i potenziali soggetti ed enti interessati tutto ciò che ruota attorno agli ecosistemi marini e costieri. 

Oltre al meeting, l’occasione è stata importante per organizzare una visita studio proprio ad uno dei siti coinvolti nel progetto: Foce Bevano (Riserva Naturale: Duna costiera ravennate e Foce Torrente Bevano). Ad accogliere la delegazione il Colonello Giovanni Nobili, Comandante Reparto Carabinieri Biodiversità Ravenna, che ha illustrato il fondamentale e imprescindibile ruolo che svolge il Reparto di Punta Marina nella gestione di questi ambientali naturali e nella regolamentazione a tutela e rispetto dei fragili e preziosi ecosistemi naturali dell’area, con ha avuto un ruolo di primo piano anche nella ricostruzione della pineta di quest’area a seguito della grave devastazione avvenuta un decennio fa, e Giacomo Costantini, Assessore Turismo Coordinamento Eventi e Smart City del Comune di Ravenna, che ha sottolineato gli obiettivi che stanno guidando le istituzioni nella ricerca di un fondamentale equilibrio tra le esigenze di tutela con quelle di valorizzazione e promozione turistica, in connessione con la storia e la cultura riconosciuta a livello internazionale di questi luoghi. 

Il Consigliere Delegato di Delta 2000 Mauro Conficoni ha commentato: "Come Delta Duemila siamo onorati e felici di essere partner anche di questo progetto strategico che interviene nei luoghi piu belli, fragili e preziosi, del nostro territorio costiero. Il nostro compito, come Gal e Flag, è anche questo: contribuire alla conoscenza, alla cultura, alla interconnessione dei popoli e dei territori. Infatti, grazie a Cascade, realizzeremo un grande "festival del Mare" da Goro a Cattolica al fine di promuovere i risultati scientifici e aumentare la conoscenza e l’amore per il nostro mare". Lo study visit si è concluso con la visita a Classis Ravenna - Museo della Città e del Territorio, punto culturale di riferimento per far conoscere Ravenna, città in cui storia, cultura e ambiente si intrecciano in un legame indissolubile.

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