Lavoratori Iter in presidio: Legacoop isituisce un tavolo tecnico
Dal canto suo Legacoop Romagna ribadisce il suo impegno a favore delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Iter. È questo quanto emerso nell’incontro svoltosi tra la direzione dell'associazione di categoria e una delegazione di lavoratrici e lavoratori della Iter accompagnati dai rappresentanti dei sindacati
Il presidio di mercoledì mattina davanti alla sede della Lega delle Cooperative di Ravenna, in via Faentina, ha concluso l'ultima delle tre giornate di sciopero indette dai sindacati e dai lavoratori di Iter "per scongiurare i licenziamenti e impegnare la Lega delle cooperative affinché eviti che i 182 dipendenti rimangano a casa", spiegano i sindacati. I funzionari sindacali della Fillea Cgil Davide Conti e Giovanni Mazzotti, assieme alla Rsu e a una delegazione di lavoratori, sono stati ricevuti dal neo direttore di Legacoop Ravenna, Mario Mazzotti, e dal coordinatore territoriale Valeriano Solaroli .
Al termine dell'incontro si è svolta un'assemblea con i lavoratori presenti, per riferire quanto dichiarato dai dirigenti di Legacoop. La Fillea Cgil valuta le risposte "non sufficienti, in particolare per l'urgenza che la scadenza del 18 febbraio impone. Nonostante tutto, la Fillea e i lavoratori hanno apprezzato l'impegno della Legacoop nel voler prendere in mano la situazione in maniera più incisiva, proponendo di istituire un tavolo tecnico formato dai responsabili della Lega, sindacati e dai lavoratori, per la ricollocazione dei 182 lavoratori. Inoltre il tavolo tecnico avrà anche lo scopo di tenere monitorato costantemente la fase di sviluppo e attivazione del progetto industriale, che la Lega delle cooperative si è assunta come impegno di voler costituire".
Dal canto suo Legacoop Romagna ribadisce il suo impegno a favore delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Iter. È questo quanto emerso nell’incontro svoltosi tra la direzione dell'associazione di categoria e una delegazione di lavoratrici e lavoratori della Iter accompagnati dai rappresentanti dei sindacati. Durante l’incontro Legacoop Romagna ha comunicato la decisione, condivisa dalle organizzazioni sindacali, di istituire un Tavolo tecnico congiunto permanente, per seguire passo a passo e affrontare in tempo reale gli sviluppi della vicenda Iter. In particolare il tavolo, che si riunirà a breve, avrà il compito di rendere più incisivo e pressante il lavoro già in atto per la ricollocazione lavorativa dei 182 lavoratori attualmente in cassa integrazione. "L’obiettivo - spiegano da Legacoop - è quello di non lasciare senza lavoro nessun lavoratore al termine del periodo di sostegno al reddito previsto dalle norme".
Nel contempo il tavolo tecnico diverrà il luogo di confronto e di monitoraggio costante delle azioni già intraprese da Legacoop sia a livello romagnolo che regionale, tese a costruire le condizioni per dare vita a una nuova esperienza imprenditoriale che consenta, tra l’altro, di esplorare la possibilità di una proroga degli ammortizzatori sociali oltre la loro data di scadenza e cioè il 18 di febbraio. Intanto è arrivata la convocazione della Regione del tavolo di crisi, relativo alla vertenza Iter, che si terrà il prossimo 3 dicembre. Nei prossimi giorni verranno valutati dai sindacati gli sviluppi e la concretezza degli impegni e nel caso fosse necessario verranno indette nuove iniziative.
