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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Una pioggia di colori negli spazi del museo: i mosaici contemporanei tornano nelle sale del Mar

Presentato in anteprima il progetto di riallestimento delle collezioni dei mosaici moderni e contemporanei del museo d'arte ravennate. A maggio l'inaugurazione

Un'esplosione di colori e di ricordi. I mosaici tornano a essere protagonisti del Mar in tutti gli spazi espositivi del piano terra, compreso il quadriportico, con 35 opere di grandi dimensioni e 48 più piccole, di proprietà non solo del Comune di Ravenna, ma anche della Provincia, della Camera di commercio e del Rotary club, che nel 2007 le hanno concesse in comodato al Museo. E' stato presentato in anteprima martedì mattina il progetto di riallestimento delle collezioni dei mosaici moderni e contemporanei del Mar di Ravenna. Il Museo d'arte della città torna a mettere in mostra la sua collezione musiva attraverso un progetto realizzato dall’impresa Macro, incaricata anche di produrre una nuova grafica e video multimediali a supporto della visita. L’investimento per il riallestimento degli spazi ammonta a poco più di 115mila euro. Erano presenti il direttore del Mar Roberto Cantagalli e l’assessore alla Cultura e al Mosaico Fabio Sbaraglia. L'inaugurazione del riallestimento si terrà il 12 maggio. Da quella data ogni mercoledì gli under 26 entreranno gratis.

I mosaici 'riconquistano' le sale del Mar (foto Massimo Argnani)

Un atto rigenerativo - lo ha definito l’assessore Sbaraglia che, a inizio anno, aveva annunciato che alla città sarebbe stato restituito – un patrimonio riallestito e valorizzato che caratterizzerà in maniera definitiva il piano terra del Mar esaltandone sempre di più la vocazione di una realtà culturale la cui attività si colloca nel segno della valorizzazione del mosaico come linguaggio espressivo identitario della nostra città. Le opere saranno collocate sulla base del progetto del Comitato scientifico appositamente individuato dal consiglio di amministrazione dell’Istituzione Museo d’arte della città di Ravenna, figure con esperienze qualificate in vari ambiti, di comprovata preparazione, competenza, specializzazione culturale e artistica, che peraltro hanno svolto l’incarico a titolo gratuito. Voglio ringraziarli nuovamente per la disponibilità dimostrata e l’entusiasmo con il quale hanno risposto al nostro invito. Questo ci conferma il valore della proposta sulla quale abbiamo voluto coinvolgerli”. Si tratta di Fabio De Chirico, Luisa Tori, Emanuela Fiori, Cristina Ambrosini, Maria Cristina Carile, Maria Rita Bentini, Daniele Astrologo, Giovanni Scapini.

La collezione dei mosaici contemporanei ripercorre lo sviluppo che la tecnica del mosaico ha avuto a partire dalle esperienze maturate a Ravenna, a livello nazionale e internazionale, dal secondo decennio del Novecento ad oggi ed è uno dei più importanti patrimoni artistici della città. Momento cardine del rinnovamento dell’arte musiva è la Mostra dei Mosaici Moderni inaugurata nel 1959, le cui opere rappresentano il nucleo centrale della collezione e su cui si è andata sviluppando l’intera raccolta. A partire dall’esperienza del 1959 ed al dibattito culturale nato in seguito negli anni ‘80, il mosaico trova una nuova applicazione e si svincola dalla forma bidimensionale per entrare nell’ambito della ricerca estetica del design. Parallelamente, la produzione artistica si fa via via espressione autonoma e si confronta con la natura e le specificità delle tecniche musive all’interno delle varie sensibilità contemporanee.

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