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Economia

Raffaele Gordini riconfermato presidente di Confcooperative

La nomina si è tenuta questo pomeriggio all'hotel Holiday Inn di Ravenna dove l'Associazione si è riunita per la XXIVª Assemblea Congressuale Provinciale

Il nuovo Consiglio provinciale ha riconfermato Raffaele Gordini alla guida di Confcooperative Ravenna. La nomina si è tenuta questo pomeriggio all’hotel Holiday Inn di Ravenna dove l’Associazione si è riunita per la XXIVª Assemblea Congressuale Provinciale: «Ci aspettano altri anni molto difficili ma abbiamo davanti anche nuove sfide e nuove opportunità - commenta il presidente a pochi minuti dalla rielezione -: l’obiettivo più urgente è quello di uscire dalla crisi per riportarci su un percorso sicuro di crescita".

L'assemblea congressuale provinciale di Confcooperative

"La nostra organizzazione si impegnerà in questo, sia con le aderenti che nei Tavoli territoriali, proprio perché non intende la rappresentatività in modo virtuale ma quale frutto di un lavoro organizzativo serio, costante e leale verso le cooperative e la comunità", continua Gordini. «Se vogliamo la crescita la dobbiamo assecondare - ha ribadito il presidente della Provincia Claudio Casadio intervenuto all’assemblea -. Davanti a tante scelte la politica si ferma ed è un errore da non ripetere. La pubblica amministrazione ha bisogno di un cambiamento culturale storico che la porti a valutare le esigenze e le iniziative di imprese e cittadini per assecondare il miglioramento della società. Dobbiamo trasformarci per il bene comune».

Nel corso della giornata dedicata alla vita democratica di Confcooperative Ravenna sono stati eletti anche i 43 nuovi componenti del Consiglio provinciale che, per 4 anni, affiancheranno Gordini nel lavoro di indirizzo dell’organizzazione. Questi i nomi: Massimo Amaducci, Cesare Bagnari, Marco Balducci, Gialuca Bandini, Elena Bartolotti, Silvia Bertoni, Gianfranco Bessi, Sauro Bettoli, Rossano Bezzi, Emanuela Boschi, Antonio Buzzi, Stefania Ciani, Valentina Cimatti, Giovanni Dallara, Carlo Dalmonte, Emiliano Dolcini, Cesarino Dradi, Raffaele Drei, Costante Emaldi, Domenico Frega, Roberta Ganzerla, Claudia Gatta, Giuseppe Gatti, Cinzia Ghirardelli, Romeo Giacomoni, Chiara Laghi, Paolo Manetti, Francesco Melandri, Cristina Orsi, Marco Passardi, Maria Cristina Pezzi, Giovanni Pirazzini, Domenico Poletti, Mirella Pozzi, Raffaella Rambelli, Maurizio Ravaioli, Giampiero Reggidori, Raimondo Ricci Bitti, Mauro Ricci, Secondo Ricci, Paolo Rinaldini, Pio Serritelli, Doriana Togni, Davide Vernocchi, Dino Vignutelli. Collegio revisori dei conti: Giuseppe Gambi (presidente), Alessandra Baroni, Ivo Guerra, Enrico Montanari (supplente), Elena Fusconi (supplente).

Alla presenza di oltre 200 delegati sono intervenuti all’Assemblea anche Giuseppe Verucchi, vescovo di Ravenna-Cervia, Fabrizio Matteucci, sindaco di Ravenna, Claudio Casadio, presidente della Provincia di Ravenna, Maurizio Gardini, presidente Confcooperative Emilia Romagna, Gianfranco Bessi, presidente CCIAA Ravenna e Franco Mosconi docente di Economia Università di Parma. Erano altresì presenti il senatore Vidmer Mercatali e il deputato Gabriele Albonetti, i consiglieri regionali Mario Mazzotti, Vladimiro Fiammenghi e Gianguido Bazzoni, i sindaci dei Comuni della provincia, il presidente di Legacoop Ravenna Giovanni Monti, il presidente di Agci Ravenna-Ferrara Giuseppe Morgagni, l’ex presidente della Provincia Francesco Giangrandi, il presidente uscente dell’Autorità portuale Giuseppe Parrello, i segretari provinciali di Cisl, Uil e Cgil e i presidenti e i direttori delle diverse associazioni di categoria.

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