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Ancisi: "La scuola Torre torna in palestra a settembre"

Gli investimenti che il Comune intende realizzare nel 2012 hanno subìto un salasso con l’assestamento finale di bilancio, che ha ridotto la previsione iniziale da 23 milioni a 17

Gli investimenti che il Comune intende realizzare nel 2012 hanno subìto un salasso con l’assestamento finale di bilancio, che ha ridotto la previsione iniziale da 23 milioni a 17. Qualche buona notizia non è comunque mancata, perché alcune opere non previste sono state inserite ex novo. Una di queste interessa la scuola primaria Augusto Torre di Ravenna. Ad annunciarlo Alvaro Ancisi, capogruppo in consiglio comunale di Lista per Ravenna.

"ll problema è quello della copertura della palestra, sollevato da Lista per Ravenna all’inizio dell’anno scolastico - illustra Ancisi -. Riferimmo allora che, durante i sopralluoghi effettuati a seguito degli eventi sismici, erano state notate deformazioni delle travi della copertura e alcune lesioni parallele alle travi stesse. I tecnici comunali avevano provveduto immediatamente ad effettuare ulteriori approfondimenti sul posto, integrati dall'esame della documentazione cartacea disponibile sullo stabile".

"Sono anche stati praticati sondaggi sulle strutture della copertura tramite una piattaforma elevatrice e strumenti a mano - spiega ancora l'esponente di LpRa -. Dai documenti trovati si è riscontrato che le deformazioni delle travi erano già note ed erano state esaminate anni addietro. Tali incurvamenti non si erano modificati in modo apprezzabile, essendo piuttosto legati alla tipologia delle travi utilizzate. Dall’esame delle lesioni si è invece riscontrato un distacco dei tavelloni di tamponamento presenti fra le travi".

"Tali elementi - continua Ancisi - non sono ad immediato rischio di caduta in quanto appoggiati, ma, a seguito di movimenti legati alle dilatazioni termiche delle travi o di eventi sismici anche di modesta entità o di urti (come le pallonate) alcuni elementi potrebbero cadere. Pur escludendo problemi strutturali che comportino crolli totali o parziali della struttura è stata dunque disposta la chiusura della palestra con l’intento di salvaguardare gli occupanti dalle conseguenze di eventi fortuiti, soprattutto in un locale dove si pratica attività sportiva e si gioca con la palla".

"I tecnici dell’Edilizia scolastica, avendo però valutato che la copertura, pur non essendo compromessa nel suo complesso, presenta alcune vulnerabilità, prima fra tutte il fissaggio dei tavelloni che chiudono gli spazi fra trave e trave, la cui eliminazione ha costi comparabili con il rifacimento hanno provveduto a redigerne il progetto di rifacimento, che ne prevede la demolizione e la sostituzione con una nuova copertura di legno", prosegue ancora Ancisi.

"Nell’assestamento di bilancio di fine novembre, il progetto, del costo di 300 mila euro, è stato finanziato come nuova opera. L’Edilizia scolastica intende avviare immediatamente le procedure della gara d’appalto, in modo che i lavori siano effettuati nell’estate 2013, cosicché gli studenti della scuola Torre possano riavere la loro palestra già con l’avvio del nuovo anno scolastico - conclude -. Gli imprevisti sono sempre possibili e non dipendenti dalla volontà del servizio, ma il progetto e la previsione di apertura del cantiere sono stati impostati con questo obiettivo".

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