“Apprendiamo con grande soddisfazione della recente offerta avanzata da una cordata americana-italiana per l’acquisizione dell’aeroporto Ridolfi, iniziativa che potrà dare un nuovo ed importante impulso dal punto di vista dei collegamenti tra la nostra area ed il resto del mondo sul fronte turistico. Al contempo riteniamo di grande interesse la lettera che il presidente Confcommercio Ascom Cervia, Medri, ha inoltrato all’ad delle Ferrovie dello Stato al fine di attivare, in via di sperimentazione, il collegamento diretto Milano-Cervia/Cervia-Milano, via Ravenna mediante il Frecciarossa, in vista dell’Expò2015.

Confesso che avremmo preferito che questa iniziativa fosse venuta dall’attuale Amministrazione Zoffoli e dall’assessorato di Coffari, alla luce delle parole spese – e che non si sa a cosa corrispondano concretamente – in occasione dell’annuncio di Milano Marittima come spiaggia dell’Expò. Peraltro, il fatto che Coffari eluda l’argomento anche in campagna elettorale, non ci fa ben supporre. Si tratta, ad ogni modo, di collegamenti che, dal punto di vista turistico, potrebbero essere in grado di rilanciare la nostra città e stimolarne la crescita ulteriore. Cervia ha bisogno di entrare in connessione con le grandi reti di trasporti via rotaia o aria, ed ha al contempo la necessità di migliorare i trasporti da e per gli scali principali, mediante servizi navetta da potenziare, ad esempio verso Bologna, Ancona o Venezia, in attesa che il Ridolfi entri a regime.

E’ necessario migliorare altresì e senza ritardi i trasporti interni, implementando la mobilità ecologica, con l’ausilio, ad esempio, di biciclette e parcheggi scambiatori, di mezzi pubblici che colleghino Cervia e Milano Marittima con il forese con corse frequenti, fino all’ideazione di collegamenti con altre località anche straniere come la Croazia, mediante l’utilizzo del trasporto via mare, come i traghetti. Occorre pensare a modalità di trasporto che permettano più facili interconnessioni tra bus, treno o aliscafo, studiando progetti che abbiano valenza tale da poter permetterci di attingere nuovi fondi dalla Comunità Europea. La sostenibilità di una città, per noi fondamentale per promuovere una Cervia verde e biologica, passa innanzitutto dai ragionamenti sui trasporti che la collegano col resto del territorio, aspetto imprescindibile per il suo sviluppo.”