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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Riorganizzazione scolastica, ecco la ricetta di LpRa

I consiglieri comunali di LpRa, Alvaro Ancisi, Nicola Grandi e Sirio Stampa, hanno depositato martedì una proposta di deliberazione del consiglio comunale tesa a revocare il piano di riorganizzazione della rete scolastica

I consiglieri comunali di Lista per Ravenna, Alvaro Ancisi, Nicola Grandi e Sirio Stampa, hanno depositato martedì una proposta di deliberazione del consiglio comunale tesa a revocare il piano di riorganizzazione della rete scolastica adottato dal Comune di Ravenna il 28 novembre scorso. La proposta riprende l’iniziativa analoga della consigliera Sarah Ricci di SEL, integrandola con l’espressione delle linee di indirizzo con cui il piano stesso dovrà essere riformulato.

"La Corte Costituzionale, accogliendo il ricorso di sette Regioni, compresa l’Emilia-Romagna, ha abrogato la norma di legge che fissava un parametro di almeno 1000 alunni (con una tolleranza di 200 in più o in meno) per il mantenimento dell’autonomia di ogni istituto comprensivo - affermano Ancisi, Grandi e Stampa -. Questo pronunciamento, rimettendo in discussione i criteri dimensionali sulla base dei quali il piano del Comune di Ravenna era stato formulato e consentendo sostanzialmente di aumentare il numero degli istituti, ha fatto anche venir meno l’urgenza di dar corso al piano stesso fin dal prossimo anno scolastico".

"D’altra parte, non essendo opportuno nemmeno rinviare a tempo indeterminato la riorganizzazione della rete scolastica, la proposta di Lista per Ravenna ne fissa l’avvio per l’anno scolastico 2014-2015. In tal modo, sarà possibile tener conto delle possibili interrelazioni col piano provinciale di riorganizzazione delle scuole superiori, considerato che ogni decisione relativa all’ambito ravennate è stata rinviata anch’essa al 2014-2015 - chiosano gli esponenti di Lista per Ravenna -. In pratica, si lasciano le cose come stanno ancora per un anno, utilizzando questo arco di tempo per “aggiustare” il piano revocato senza stravolgerlo, considerato anzi come base di lavoro, tenendo conto dell’evoluzione dei dati dimensionali che si registreranno nel frattempo e delle problematiche che, avendo sollevato obiezioni e resistenze in svariati ambiti della realtà locale, meritano un riscontro positivo".

LE LINEE DI INDIRIZZO PROPOSTE DA LISTA PER RAVENNA:

Ancisi, Grandi e Stampa propongono "l'assunzione come base del nuovo piano dei contenuti compresi nella deliberazione revocata"; la "decorrenza del nuovo piano dall’anno scolastico 2014-2015"; "l'opportunità di tener conto delle possibili interrelazioni col piano di organizzazione della rete scolastica provinciale, tenuto conto che ogni decisione riguardo all’ambito territoriale ravennate è stata parimenti rinviata all’anno 2014-2015"; "la necessità di stabilire l’ordine temporale e di gradualità dei processi e delle modalità su cui impostare la riorganizzazione scolastica, anche ricorrendo, ove necessario, a soluzioni logistiche (edilizia, spazi interni, attrezzature, trasporti…) transitorie, anche non ottimali, purché sostenibili; creazione di un istituto comprensivo autonomo per la località di Lido Adriano"; "l'assegnazione all’istituto Ricci Muratori, anziché all’istituto Darsena, degli alunni ex scuola primaria Garibaldi residenti nello stradario ad ovest della ferrovia"; "il mantenimento della scuola primaria Morelli nell’istituto comprensivo San Biagio". "Va peraltro dato atto, riguardo al riassetto degli istituti comprensivi, che il quinto e sesto punto, compresi nel maxi emendamento proposto da Lista per Ravenna alla deliberazione del 28 novembre, respinto dalla maggioranza consiliare, sono stati successivamente recepiti, per quanto non formalizzati, dalla giunta comunale".

SEDUTA PUBBLICA - Accogliendo totalmente la richiesta che il 20 ottobre scorso era stata rivolta, il presidente della commissione consiliare Istruzione del Comune di Ravenna, Fabio Sbaraglia, ha indetto per lunedì prossimo alle 15, nell’aula del consiglio comunale a Palazzo Merlato, una seduta della commissione stessa, per discutere il seguente dell“Informativa sulla riorganizzazione degli Istituti Secondari di secondo grado nella provincia di Ravenna”. Sarà presente l’assessore alla politiche educative della Provincia, Proni. Sono stati invitati il vice-sindaco, assessore all’Università, Mingozzi, l’assessore comunale all’Istruzione, Bakkali, e l’assessore provinciale all’edilizia scolastica, Valgimigli.

"Siccome la sedute delle commissioni consiliari sono aperte al pubblico, i cittadini interessati avranno la possibilità di assistervi, si spera numerosi - sottolinea Ancisi -. I gruppi consiliari hanno l’opportunità, in base al regolamento, di indicare il nominativo di un proprio “esperto” (eventualmente scelto anche tra gli studenti o insegnanti o familiari interessati al tema), che avrà diritto di parola alla pari dei consiglieri. In tal modo, Lista per Ravenna ha inteso colmare un deficit di coinvolgimento e di partecipazione dell’amministrazione comunale e della cittadinanza che essa rappresenta alla formazione di un piano di riassetto delle scuole superiori del proprio territorio di grande interesse strategico e culturale".

 


 

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