Tassa di soggiorno, il consiglio provinciale: "Serve una tassa di scopo"

Il consiglio provinciale ha approvato a maggioranza – astenuti i gruppi Pdl e Udc – un ordine del giorno elaborato dai componenti la commissione 5, Danele Bassi e Giorgio Benini (Pd), Gianluigi Forte (Lega Nord), Gabriele Rossi (Idv), Nicola Staloni (Sel) e Tiziano Bordoni (Fds), e sottoscritto durante la seduta dal capogruppo Tiziana Bandoli (Pd).

Il consiglio provinciale, si legge nell’ordine del giorno, “auspica che venga modificata l’attuale disciplina della tassa di soggiorno sostituendola con un’imposta di scopo omogenea i cui proventi vengano destinati dai Comuni a interventi per la valorizzazione e lo sviluppo turistico e culturale.”

L'ordine del giorno “impegna la giunta provinciale a intervenire nei confronti dei parlamentari del territorio” e a “operare nei confronti dei Comuni per favorire, nei limiti dell’attuale normativa, la maggiore omogeneità possibile nell’applicazione delle imposte e tasse locali.” Daniele Bassi (Pd) e il capogruppo Gianluigi Forte (Lega Nord) hanno preannunciato il proprio voto favorevole mentre Massimo Mazzolani (Pdl) ha espresso l’intenzione di astenersi sull'ordine del giorno.