La lite sul lavoro sfocia nelle botte: colpito alla testa con un tubo di ferro, è grave
Dal litigio si è poi passati alle mani, quando uno dei due operai avrebbe afferrato un tubo di ferro colpendo alla nuca il capo settore
Una lite sfociata in una violenta aggressione. Venerdì mattina, verso le 11.45, in una fonderia della zona artigianale di Cotignola è scoppiata una discussione tra un capo settore, un 30enne di origini marocchine, e due operai, un 30enne e un 45enne entrambi di origini albanesi. Dal litigio si è poi passati alle mani, quando uno dei due operai avrebbe afferrato un tubo di ferro colpendo alla nuca il capo settore. L'uomo, riverso a terra, è stato subito soccorso dal personale del 118, giunto sul posto con due ambulanze ed elimedica. Una volta stabilizzato, il ferito è stato trasportato con codice di massima gravità al pronto soccorso dell'ospedale Bufalini di Cesena. I Carabinieri di Cotignola, nel frattempo, hanno ascoltato la testimonianza dei presenti e hanno informato l'Autorità giudiziaria di quanto accaduto: ora si attende di capire eventuali evoluzioni della situazione.
Dall’azienda teatro dell’evento fanno sapere che “l’accaduto è esclusivamente riconducibile ad eventuali dissapori intercorsi tra i soggetti resisi protagonisti dell’accaduto. L’azienda precisa che all’interno dei propri stabilimenti vengono effettuate con cadenza quasi giornaliera riunioni unitamente ai capi reparto ed ai dipendenti ai fini delle pianificazioni delle lavorazioni giornaliere e delle relative mansioni. Grazie anche a tale attività sono state rilasciate certificazioni di processo nazionali ed estere che sono il risultato del lavoro di documentazione di ogni singola fase produttiva”