Ladri colti sul fatto, risse e spaccio: in pochi giorni ben dieci arresti

Ladri colti sul fatto. Ma anche sequestri di stupefacenti e patenti ritirate nell'ambito dei controlli finalizzati a garantire la sicurezza sulle strade. Sono stati giorni di super lavoro per i Carabinieri del comando provinciale di Ravenna, che hanno eseguito da giovedì scorso ben dieci arresti. Cinque hanno riguardato la maxi rissa che ha visto coinvolti a Lugo diversi cittadini di nazionalità albanese, che si sono colpiti con spranghe e attrezzi da lavoro. All'origine della zuffa futili motivi.

MISTERIOSO FURTO – Potrebbero essere le immagini delle telecamere di videosorveglianza a chiarire la dinamica di un furto commesso in un ristorante a Sant'Alberto. Dalla cassaforte, aperta con la chiave custodita all'interno di un cassetto nel reparto bar, è stato portato via l'incasso settimanale di 9mila euro. Gli inquirenti hanno notato attraverso il video registrato dalle telecamere che nella stanza della cassaforte si intratteneva il pizzaiolo, un 30enne residente a Ravenna. La somma di denaro non è stata rinvenuta, ma il giovane è stato colto con 3 grammi di marijuana. Sono inoltre stati rinvenuti 7 telefoni cellulari di cui non ha saputo giustificare il possesso.

DROGA - Un giovane marocchino, in Italia senza fissa dimora, è finito in manette per aver spacciato due involucri di eroina ad una ragazza a Lido Adriano.  A Marina di Ravenna sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un faentino di 24 anni (trovato con 12 grammi di cocaina e 5,5 grammi di marijuana) ed un lughese di 19, sorpreso mentre cedeva una dose di hashish ad un bolognese di 39 anni, segnalato come assuntore. Numerose le persone segnalate per uso di stupefacenti.

TRUFFA – Un 29enne è stato vittima di una truffa denunciata ai Carabinieri di Cotignola. Il giovane non si è visto recapitare un motorino dopo aver versato la somma di 250 euro al venditore, un marocchino di 32 anni, tutt'ora irreperibile. Il giovane aveva visto l'annuncio in un noto portale di e-commerce sul web. Un ravennate di 40 anni è stato denunciato per aver venduto una tavola da surf, omettendo di comunicare e consegnare la cifra della avvenuta cessione all’avente diritto.

TOPO D'AUTO – Un napoletano di 46enne, al termine di un'attività investigativa, è stato denunciato a piede libero per aver rubato da un'auto uno zaino contenente un computer portatile, relativi accessori, un iphone con carica batterie. Vittima dell'episodio, avvenuto il 25 febbraio scorso a Camerlona, un torinese di 37 anni. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il campano aveva messo a segno il furto insieme ad un complice non ancora identificato.

FURTO IN UN'AZIENDA AGRICOLA – Un forlivese di 55 anni è stato denunciato dai Carabinieri di Mezzano per aver rubato 1200 euro da un'azienda agricola. Un napoletano di 40 anni, residente a Vigevano è stato stato arrestato dopo aver rubato due bottiglie di vino da un bar di Cervia, in piazza Costa. Il campano,  palesemente ubriaco, al fine di sottrarsi al controllo, ha opposto resistenza, ferendo uno dei Carabinieri.

ARMI – I Carabinieri di Godo, nel corso di una perquisizione domiciliare hanno rinvenuto una pistola calibro 8, nonché cartucce da caccia di cui 15 ancora cariche e tre esplose. Il tutto si trovava occultato in un baule custodito dal nipote del proprietario di casa, già arrestato il 16 aprile per atti persecutori e violenza privata.
 
ALCOL  – Nel corso dei controlli stradali, sono stati denunciati a piede libero un cesenate di 25 anni, residente a Ravenna, per essersi rifiutato di sottoporsi al test etilometrico, ed un ravennate di 50 anni, dopo esser stato beccato con un tasso di 2,89 grammi per litro. Un faentino di 42 anni è stato sorpreso alla guida di un'Audi A6 con un tasso di alcol nel sangue pari a 1,31 grammi per litro. Un brasiliano di 42 anni, residente a Faenza, incappato in un incidente il 17 febbraio scorso, è stato denunciato perchè al momento del sinistro si trovava sotto l'effetto di stupefacenti.

PROSTITUTE – Due prostitute di nazionalità bulgara, sorprese lungo l'Adriatica, sono state denunciate per violazione al foglio di via obbligatorio e innosservanza ai provvedimenti dell'autorità.

ABUSIVISMO COMMERCIALE – Controlli contro il fenomeno dell'abusivismo commerciale sono stati svolti a Punta Marina dai Carabinieri di Marina di Ravenna, che hanno sanzionato due senegalesi residenti a Lido Adriano. Durante l'attività sono stati posti sotto sequestro 400 braccilai, 147 collane,  88 occhiali da sole, 9 self selfie stick, 25 cover, 7 pistole laser, 5 telecomandi laser,  5 puntatori laser.