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Cronaca

Stretta per la bella stagione su piazza Baracca e dintorni: vietato mangiare in strada e consumare alcolici

Per cercare di aumentare la sicurezza della zona critica del centro storico, soprattutto dopo i recenti fenomeni violenti, il sindaco Michele de Pascale ha disposto un'ordinanza urgente che estende il divieto già in vigore

Stretta su piazza Baracca e dintorni, dopo la chiusura di entrambi i minimarket presenti nel piazzale avvenuta a distanza di due giorni l'una dall'altra - martedì il Questore Lucio Pennella ha disposto la chiusura del primo, mentre giovedì i sigilli sono scattati per il secondo, che nelle settimane scorse è stato anche teatro di un tentato omicidio.

In entrambi i casi la chiusura è stata eseguita in seguito alla violazione all'ordinanza sindacale che vieta la vendita di alcolici al di fuori degli orari previsti. Un'ordinanza, però, in scadenza: il provvedimento, emesso a inizio ottobre, è valido infatti fino al 31 marzo. Per cercare di aumentare la sicurezza della zona critica del centro storico, soprattutto dopo i recenti fenomeni violenti, il sindaco Michele de Pascale ha disposto un'ordinanza urgente che estende il divieto e lo prolunga per tutta la primavera e l'estate - stagioni caratterizzate da una maggior presenza di persone all'aperto -, dal 1 aprile fino al 31 ottobre 2024.

Anche per l'estate, dunque, nella fascia oraria tra le 18 e le 8 del mattino sarà vietata la vendita di bevande alcoliche o superalcoliche, compresa la loro somministrazione al di fuori delle aree attrezzate e di pertinenza degli esercizi pubblici o degli esercizi (anche se effettuata tramite distributori automatici). È inoltre vietato il consumo di alimenti e bevande con stazionamento su scalinate, marciapiedi e arredi urbani, nell’ambito della medesima zona. È esclusa dal divieto - si legge nell'ordinanza - la vendita di bevande alcoliche e superalcoliche che, per qualità, quantità, prezzo, modalità di confezionamento, sia dell’involucro primario che dell’impacchettamento aggiuntivo, nonché avuto riguardo alla clientela di riferimento, non hanno l’attitudine al consumo immediato e sul posto ma sono, chiaramente ed inequivocabilmente, destinate ad una mescita successiva.

Una seconda ordinanza prevede invece il divieto di consumo di alimenti e bevande in genere, forniti in bottiglie di vetro e lattine, oltre all’abbandono di bottiglie di vetro, lattine e contenitori al fine di evitare pregiudizi e danni al decoro urbano e ambientale, oltre che a possibili pericoli per l’incolumità e la sicurezza delle persone.
Sono ammesse deroghe in concomitanza con particolari eventi di interesse per la cittadinanza, previa autorizzazione del sindaco e sentito il comando di Polizia locale.

Le zone di applicazione, per entrambe le ordinanze, sono viale Baracca dopo l’intersezione con via Oberdan, piazza Baracca, Porta Adriana e tratto iniziale di via Maggiore, ricompreso tra Porta Adriana e le circonvallazioni via Fiume Montone Abbandonato e via San Gaetanino, e il tratto iniziale di via Cavour, ricompreso tra Porta Adriana e le vie Barbiani e Fanti.

Le sanzioni pecuniarie previste dalla prima ordinanza vanno da 150 a 450 euro, mentre quelle previste dalla seconda da 200 a 500 euro.

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