Fermato in auto durante un controllo si era spacciato per una guardia zoofila. Possedeva armi da guerra e camuffate, ora rischia una condanna fino a 8 anni
Una brusca interruzione all’attività del sodalizio criminale è stata inferta grazie all’arresto del 15 novembre scorso del 65enne S.V., perché deteneva in un appartamento, utilizzato con una donna, diversi chili di cocaina
Gravissimi i capi di imputazione: alterazione, porto e detenzione illegale di armi da guerra e comuni. All'atto dell'accesso presso l'abitazione l'arrestato ha tentato una disperata fuga attraverso i tetti del complesso immobiliare