Per la giornata di lunedì 11 marzo, si legge nell'allerta, "non sono previsti fenomeni meteorologici significativi ai fini dell’allertamento", tuttavia non si escludono rovesci sparsi di breve durata sulla catena appenninica
Temporali di forte intensità, più probabili sulla fascia appenninica e sulla pianura occidentale, con precipitazioni intense che potranno generare fenomeni franosi
Nella giornata di sabato, si legge nell'avviso, sono previste precipitazioni deboli e intermittenti, anche a carattere di rovescio sul settore centro-occidentale
La Protezione Civile dell'Emilia Romagna ha diramato un'allerta "gialla" per frane e piene dei corsi minori. Sull'entroterra il servizio meteorologico dell'Arpae prevede fino a 27 millimetri di pioggia
Nuova allerta meteo "arancione" per piene dei fiumi per il territorio ravennate, valida per la giornata di mercoledì e giovedì, a causa delle piogge che si stanno abbattendo nel bolognese che si stanno riversando nei corsi d'acqua
Da lunedì, informa l'Arpae, "l'approfondimento di un minimo depressionario relativamente stazionario in area tirrenica favorirà condizioni di tempo perturbato per tutto il periodo considerato con precipitazioni diffuse e persistenti"
Nella giornata di venerdì, si legge nell'allerta, sono previsti venti da sud-ovest di burrasca moderata (62-74 Km/h) da sud anche sulle aree costiere e sul mare nelle ore mattutine, in attenuazione pomeridiana
Sono previste precipitazioni intense e persistenti sul settore appenninico centro-occidentale che possono generare localizzati fenomeni franosi, ruscellamento sui versanti e innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua
Nei prossimi giorni una perturbazione associata porterà qualche pioggia sulle aree centro-occidentali della regione, più frequente sulle zone appenniniche, senza coinvolgere però la Romagna
Sabato il cielo si presenterà molto nuvoloso o coperto con precipitazioni al mattino sul settore centro-orientale della regione, in spostamento verso ovest nella seconda parte della giornata
Prima le piogge e poi una sferzata di freddo con gelate e possibili nevicate sui rilievi. Il meteorologo Randi: "Dopo queste giornate pseudo-primaverili, a livello di percezione soggettiva il salto termico si farà sentire"