Tragedia all'alba, si lancia dal nono piano con la figlioletta e il cane: morta la bambina
Nell'impatto al suolo, violentissimo vista l'altezza, la bimba e l'animale hanno perso la vita
Tragedia all'alba di lunedì poco fuori dal centro storico di Ravenna. Poco prima delle 8 una donna, la 41enne Giulia Lavatura, si è lanciata dal nono piano di una palazzina di via Dario Dradi, uno stabile nei pressi della ferrovia in cui sono presenti delle impalcature per lavori, trascinando giù con sé la figlia di appena sei anni e il loro cane.
Si lancia nel vuoto con la figlia e il cane: il lungo sfogo su Facebook appena prima dell'insano gesto
Nell'impatto al suolo, violentissimo vista l'altezza, la bimba e l'animale hanno perso la vita. La donna, invece, è stata soccorsa dal 118 - intervenuto sul posto con due ambulanze e due auto mediche - e trasportata all'ospedale Bufalini di Cesena in gravissime condizioni.
Presente sul posto la Polizia di Stato con le volanti, la scientifica e la squadra mobile. Ancora ignoti i motivi del drammatico gesto. Secondo quanto riporta l'Ansa, la 41enne era seguita dal Centro di salute mentale. La polizia sta ricostruendo la dinamica sentendo i vicini nello stabile di via Dradi, in cui la donna abitava insieme alla figlia deceduta e al marito.
Sopravvissuta dopo la caduta dal nono piano: madre arrestata per l'omicidio della figlia e l'uccisione del cane
Una vicina di casa avrebbe udito la bambina urlare, implorando la madre di non farlo. Il tonfo della caduta è stato udito dal palazzo di fronte. A scoprire i corpi e dare l'allarme sono stati gli operai al lavoro nel cantiere. Saranno vagliati anche i contatti avuti nelle ultime ore dalla donna, che nel frattempo è stata arrestata.
L'episodio riporta alla mente quanto successo nel giugno 2018, quando nella stessa via una donna di 50 anni morì precipitando dal terrazzo di un condominio.