In arrivo le Giornate del Fai di primavera: ecco i luoghi da visitare nel ravennate
Si rinnova l'appuntamento con le Giornate del Fai - Fondo Ambiente italiano - di Primavera sabato 23 e domenica 24 marzo: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni. Le Giornate FAI di Primavera si confermano nella loro trentaduesima edizione uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Un’esclusiva opportunità di scoprire un’Italia meno nota, di luoghi solitamente inaccessibili. Tante e interessanti sono le occasioni nel ravennate. Ecco i Luoghi del Fai visitabili in provincia di Ravenna.
La commenda dei Cavalieri Gerosolimiatani
Il complesso della Commenda è situato nel Borgo Durbecco (di formazione medievale), alla prima periferia di Faenza, a pochi minuti di cammino dal centro, sull'asse sud-est della via Emilia. Costituisce una testimonianza suggestiva del Medioevo e Rinascimento faentino, ed è il risultato di ampliamenti e sovrastrutture da un primo nucleo dell'Ospizio del S. Sepolcro (inizi XII secolo), eretto per la cura dei pellegrini diretti in Terra Santa. Esso fu chiesa, residenza e sede amministrativa dei Cavalieri Gerosolimitani, ora Cavalieri di Malta, eretto a Commenda nella seconda metà del XV secolo.
La commenda dei Cavalieri Gerosolimiatani si trova in Corso Europa, 107, a Faenza.
Giorni e orari di visita
Sabato dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:30
Domenica dalle ore 14:30 alle 17:30
Ingressi ogni 30 m' per gruppi di 20 persone. Ritrovo sul sagrato della chiesa, via Garibaldi 108.
Il Compianto sul Cristo Morto e altre pregevoli testimonianze
La chiesa, intitolata a S. Francesco di Paola nel XVIII secolo, era già dedicata alla Vergine Annunziata (perciò detta anche Chiesa di Santa Maria). Si presenta in stile neogotico e risale al 1890, ma sorge sul luogo di una preesistente struttura del '300, più volte ampliata ed infine demolita. Al suo interno conserva opere significative, come il Compianto sul Cristo Morto, un gruppo in terracotta policroma di ignoto plasticatore quattrocentesco, una statua lignea raffigurante la Madonna della Cintura di antica devozione, un crocifisso ligneo ed una raccolta di ex voto di buona qualità.
Il Compianto sul Cristo Morto si trova in Via Garibaldi, 08/1, a Lugo
Per la visita non è richiesta prenotazione.
Scavi archeologici di Cervia Vecchia
Nel 2019 è partito il progetto "Archeologia a Cervia" che vede lavorare in team per la scoperta e la valorizzazione della storia e della archeologia del territorio cervese l'Università di Bologna - Dipartimento Storia, Culture e Civiltà, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, il Comune di Cervia, MUSA Museo del Sale di Cervia, il Gruppo Culturale Civiltà Salinara ed il Parco della Salina di Cervia.Si tratta di un progetto pluriennale che si sviluppa per step e che prevede ricognizioni di superficie, indagini geofisiche e saggi archeologici volti a determinare l'organizzazione interna e la cronologia del sito di Cervia, a valutarne la consistenza e la conservazione del deposito archeologico sepolto, ricostruire l'evoluzione del popolamento nel territorio e definire il rapporto uomo-ambiente sul lungo periodo.
In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Gli scavi si trovano in Via Madonna della Neve, 15, a Cervia.
Giorni e orari di visita
Domenica: 10 - 12 / 15 - 16
Casa Pascoli a Sant'Alberto
La Casa della famiglia Pascoli si trova nel centro di Sant'Alberto, a nord di Ravenna, ai margini delle valli di Comacchio. Sorto sulle antiche sponde del Po di Primaro, il paese è oggi sulla riva destra del fiume Reno, al centro di un territorio di grande rilevanza ambientale. La sua storia fu segnata da personaggi ed eventi importanti: teatro nel 1849 della fuga di Garibaldi dagli Austriaci, nelle vicinanze, alla fattoria Guiccioli, morì Anita. Vi ebbero casa Olindo Guerrini, fra i più brillanti poeti italiani, e il medico patriota Domenico Nigrisoli.
In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Casa Pascoli si trova in Via Olindo Guerrini, 24, Sant'Alberto, Ravenna.
Giorni e orari di visita
Domenica: 10 - 12/ 14:30 - 17 (ultimo ingresso 17)
Istituto d'arte per il Mosaico "G.Severini"
L'edificio storico che ospita l'Istituto d'Arte per il Mosaico intitolato a Gino Severini, unito al Liceo Artistico Nervi dal 1999, sorge in una antica zona della città, a ridosso delle mura a nord e al confine con il Monastero delle Clarisse Cappuccine. La via, intitolata al figlio di Dante Pietro Alighieri, che qui risiedette, ospitò anticamente il Bargello, vale a dire la Polizia della Città, che diede per lungo tempo nome alla strada. In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Istituto d'arte per il Mosaico "G.Severini" si trova in Via Tombesi dall'Ova, 14 a Ravenna.
Giorni e orari di visita
Sabato: 15:00 - 17:30 (ultimo ingresso 17:30)
Domenica: 10:00 - 12:30 / 15:00 - 17:30 (ultimo ingresso 17:30)