Fratelli d'Italia: "Rinviare le elezioni dei Consorzi di bonifica"
Appare quanto meno surreale che, mentre tutti gli emiliano romagnoli sono sottoposti a coprifuoco e restrizioni di movimento, migliaia di attività sono ferme, addirittura si discute di sopprimere per legge i ricongiungimenti familiari in occasione del Santo Natale, il tutto per contrastare la diffusione del virus e per evitare che le nostre strutture sanitarie vadano in sofferenza, la Regione Emilia Romagna decida di indire le elezioni per i Consorzi di bonifica. Ente che già sconta una certa autoreferenzialità, destinata ad accentuarsi con lo svolgimento di elezioni alle quali, evidentemente, con questa scelta, si intende far partecipare solo pochi e noti partecipanti. Questo nonostante il Ministero degli Interni abbia fortemente raccomandato alla Regione il rinvio delle elezioni in questioni, sottolineando che confermarle significherebbe autorizzare lo spostamento di persone anche tra comuni diversi, cosa oggi vietata anche solo per andare a trovare parenti e familiari. Per lo stesso motivo ricordiamo che il Ministero ha addirittura rinviato a primavera le elezioni dei consigli provinciali, organo che coinvolge tra l’altro un numero inferiore di elettori e che ci pare assai più importante dei consorzi di bonifica. Viene da pensare che la scelta sia ispirata proprio dall’obiettivo di far partecipare solo quei soggetti funzionali a logiche spartitorie ed esclusiviste che consentano deliberatamente di far gestire milioni di euro di soldi pubblici a pochi eletti scelti da pochi elettori.
Galeazzo Bignami, parlamentare Fratelli d’Italia, e Alberto Ferrero, portavoce provinciale Fratelli d’Italia