Camper nel parcheggio della camera mortuaria: "Non possono sostare dove vogliono"
Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di due nostri lettori: "Volevo condividere con i cittadini di Ravenna quello che è successo a me e mia sorella il pomeriggio di Venerdì 29 Marzo. Faccio una premessa, abbiamo pubblicato un commento su un altro social esprimendo solo un disappunto molto garbato ma in risposta siamo stati attaccati da un utente che ci ha etichettato come notizia trash da tv, credo che in italiano sia traducibile come spazzatura. Vi spiego il fatto, io e mia sorella arriviamo nel parcheggio della camera mortuaria per vegliare la Mamma da poco deceduta e con stupore svoltando nel parcheggio, notiamo che i posti auto difronte all'obitorio sono completamente occupati da camper che in parecchi casi viste le dimensioni occupano addirittura quattro stalli auto. In un primo momento volevo sorvolare ma appena mi rendo conto della difficoltà di parcheggio per tanti altri visitatori mi dico e no! non è giusto! Questo è un luogo che va rispettato, mi è stato risposto da tanti che è un area di sosta camper ma dalle foto che ho scattato si vede perfettamente che non si parla di sosta camper, siamo Ravennati e ci è stato anche detto che la nostra è una città di arte e turismo, certo lo sappiamo e ne siamo contenti, pero' non è giusto che io da cittadino debba pagare il parcheggio al pronto soccorso, che se non ho un auto elettrica devo rispettare le domeniche ecologiche per la qualità dell' aria più altre che non sto a citare mentre questi giganti perchè portano soldi all' economia della città possono girare e sostare dove vogliono. In questo weekend non c'erano eventi sportivi e il parcheggio del Pala de Andrè se l' ufficio del turismo in collaborazione con il Comune si organizzasse mettendo sul sito della città una mappa per indirizzare tutti questi visitatori in parcheggi a loro consentiti sarebbe gradito visto che in internet o satellitari ci guardano tutti. Nonostante tutto ho avuto rispetto per i visitatori e non ho chiamato la Polizia Municipale, chiediamo solo che questo scempio verso i defunti non si ripeta più".
Paolo e Daniela