Hackathon Ravenna: i migliori cervelloni "hacker" per il turismo
Dal 7 al 9 ottobre a Palazzo Rasponi c’è Hackathon Ravenna, la maratona per sviluppare applicazioni tecnologiche per la cultura e il turismo. Nella giuria Enit, Ibm, Technogym, Itway e Università di Bologna
Imprenditori, creativi e designer, ma anche hacker ed esperti di marketing insieme per una 24 ore di creatività non stop per inventare e realizzare applicazioni digitali che migliorino i servizi al turista.
La maratona digitale chiama a raccolta le migliori menti imprenditoriali, creative e informatiche di tutta Italia per progettare nuovi prodotti e prototipi di servizi digitali per fruire al meglio dell’offerta turistica e culturale di città e territorio sfruttando al massimo tutte le potenzialità dei “dati aperti” (open data) messi a disposizione da Regione Emilia-Romagna e Comune di Ravenna con la sponsorizzazione tecnica di Ibm.
Inclusione e innovazione sono le parole d’ordine della gara a carattere nazionale che offre opportunità di impresa a team multidisciplinari composti da hacker, sviluppatori e fabbricatori digitali, creativi, grafici, designer e web designer, esperti di marketing e comunicazione, specialisti di strategie d'impresa e studenti dei relativi settori. In palio un montepremi di 10 mila euro.
“Un hackathon- dichiara l'assessore Raffaele Donini- è un intenso momento di collaborazione tra coloro che hanno idee e capacità nello sviluppo di soluzioni software e gli enti pubblici che hanno l’obiettivo di realizzare servizi migliori e offrire nuove opportunità al territorio ed ai cittadini. Abbiamo scelto, con l’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna, di lavorare in questo modo, raccogliendo le migliori energie che già esistono nella nostra regione e collaborando alla pari per fare di più e meglio.”
"Crediamo fortemente che per aumentare la competitività territoriale della nostra città sia indispensabile investire in innovazione, cultura digitale e favorire lo sviluppo di nuovi servizi e applicazioni legati al web e alle nuove tecnologie- ha sottolineato il sindaco de Pascale.
Puntiamo sul turismo che è strategico per l’economia e questa iniziativa, grazie alla tecnologia messa a disposizione da Ibm e al supporto della Regione, è un’ opportunità per tanti professionisti che può tradursi in nuove imprese e servizi.”
"Ibm è da anni impegnata a sostenere le start up e gli sviluppatori attraverso diverse iniziative - commenta Maria Cristina Farioli di Ibm- con la convinzione che possano dare un contributo concreto per la crescita economica del Paese e, allo stesso tempo, favorire l'innovazione dentro e fuori le imprese. Crediamo che solo facendo leva su un ampio ecosistema sia possibile creare innovazione."
Come partecipare
Il patrimonio Open Data di Regione e Comune di Ravenna è a disposizione per la realizzazione di mock–up, demo o prototipi funzionanti di Mobile App o Web Application digitali per migliorare i servizi per cittadini e turisti.
Possono partecipare team multidisciplinari formati da 4 a 6 partecipanti fino a un massimo di 16 squadre.
I lavori saranno valutati da una Giuria di esperti, che assegnerà un montepremi complessivo di 10.000 euro nella premiazione prevista per domenica 9 ottobre a Ravenna. Bluemix è la piattaforma di sviluppo che permette di costruire, gestire ed eseguire applicazioni web, mobile, big data messa a disposizione da Ibm.
Iscrizione online, gratuita, fino al 30 settembre. Tutte le informazioni e il regolamento all’indirizzo www.comune.ravenna.it/hackathonravenna.
Componenti della giuria
1. Presidente della giuria dr. Giovanni Bastianelli - Direttore Esecutivo di Enit, Agenzia Nazionale del Turismo
2. Massimo Fanelli - Direttore commerciale e marketing della della società Business-E del gruppo Itway
3. Maria Cristina Farioli - Direttore Industries & Business Development IBM Italia
4. Enrico Manaresi - Responsabile comunicazione di Technogym S.p.A.
5. Monica Palmirani - Professore Associato di Informatica e Diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna.
Inoltre Michele Vianello - smart communities strategist - svolgerà supporto tecnico scientifico alla giuria nell'ambito smart - city.