Con "La lotta al terrore" Palazzo Rasponi diventa teatro
Ravenna Teatro ospita a La stagione dei teatri i toscani CapoTrave, ideatori del festival Kilowatt. La lotta al terrore parte dall’annuncio di un attacco terroristico in un paesino di provincia che provoca sgomento in coloro che devono assumersi la responsabilità di decisioni disperate, in un consesso ad alta tensione che assume anche toni grotteschi. Come testimoni infiltrati, li osserviamo nel corso di un’ora concitata che si trasforma in una sospensione del tempo. Il terrore scava nelle paure più profonde, dove i luoghi comuni corrodono la capacità di comprendere le pieghe della realtà. Lo spettacolo va in scena al Palazzo Rasponi dalle Teste, che per la prima volta ospita una rappresentazione de La stagione dei teatri. Sipario mercoledì 7 novembre, ore 21.
Cosa succederebbe se un attentatore carico di esplosivo si asserragliasse dentro il supermercato di un piccolo paese della provincia italiana minacciando di farsi saltare in aria con più di trenta ostaggi? Il punto di osservazione è la sala riunioni di un Comune, dove un impiegato riceve la notizia dell'attacco terroristico in corso. Per un'ora, in completa unità di tempo e luogo, l'impiegato in questione, il Segretario comunale e il Vicesindaco elaborano numerose e a tratti improbabili strategie per rendersi utili. Il Sindaco non c'è, è in settimana bianca, il Prefetto non risponde, il Maresciallo dei Carabinieri presenta una serie di richieste ineludibili, mentre i giornalisti – prima locali, poi nazionali – premono dall’esterno per avere notizie sull'attacco in corso. La situazione diventa subito comica e insieme drammatica.
CapoTrave è una compagnia teatrale fondata da Mirco Ferrara, Enzo Fontana, Lucia Franchi e Luca Ricci. Il gruppo è nato nel gennaio 2003, e dal 2009 ha sede a Sansepolcro (Ar), attualmente presso il Teatro alla Misericordia. Dalla sua fondazione, CapoTrave è stata riconosciuta e sostenuta dalla Regione Toscana, prima tra le “Giovani Compagnie Under 35” più interessanti del panorama regionale, poi, dal 2010, tra le 30 principali compagnie inserite nella tabella di finanziamento nel settore “Compagnie di Prosa”, in seguito, dal 2013, all’interno delle “Residenze Teatrali”. Nel corso della sua attività decennale, CapoTrave ha ideato e organizzato “Kilowatt: l’energia della scena contemporanea” (Premio Ubu 2010), uno dei più importanti festival italiani dedicato ai nuovi linguaggi della scena contemporanea, ha gestito per quattro anni (2005-2009) il Teatro Comunale Giovanni Papini di Pieve Santo Stefano, ha collaborato per quattro anni (2004-2007) con Arezzo Wave, poi Italia Wave, nell’organizzazione degli eventi teatrali all’interno del festival. Dal 2003 al 2013 CapoTrave ha aderito alla Rete Teatrale Aretina e nel 2010 ha collaborato alla fondazione di CReSCo (www.progettocresco.it). Una parte dell’attività di CapoTrave è localizzata su Roma dove, tra le altre cose, nel 2004 ha ideato la rassegna “300 Km a Nord. Nuova scena Toscana a Roma”, presso il Rialto Santambrogio. Dal 2006 CapoTrave ha spostato nella capitale la propria attività di produzione, a partire dall’allestimento de “I supermaschi”, e poi di “Robinsonade” (2008), nonché del site specific “Messaggi in bottiglia” (2009). Lo spettacolo “Virus” è del 2010, del 2012 sono “Nel bosco” e “Misterman”, del 2015 sono “Lourdes” e “Piero della Francesca. Il punto e luce”. La produzione più recente è proprio “La lotta al terrore” (2017).
Intero 8 €
Abbonati a La stagione dei teatri 2018-19 6 €