Il Trio Maderna per Giovani in Musica
Giovedì 13 ottobre (ore 17) la rassegna “Giovani in Musica” organizzata dall’Associazione Mariani con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, ospita sul palco della Sala Corelli il Trio Maderna, formato dal violino Teresa Dereviziis, dal violoncello Anna Moretti e dal pianista Daniele Paolillo.
Il Trio deve il nome al Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena, dove ciascun componente ha svolto i propri studi.
Teresa Dereviziis è attualmente laureanda sotto la guida di Paolo Chiavacci, mentre Anna Moretti, già diplomatasi, ha avviato una brillante attività concertistica che l’ha portata a suonare anche per il Ravenna Festival.
Daniele Paolillo attualmente studia il conservatorio cesenate e presso l’Accademia Pianistica di Imola con Enrico Pace. Ha vinto il primo premio in diversi concorsi pianistici tra i quali il “Bach” di Sestri Levante e il “Rospigliosi” di Lamporecchio. A 18 anni è risultato tra i sei semifinalisti al Concorso “Bach” di Lipsia e oggi è tra i 27 pianisti ammessi alle fasi finali del prestigioso Concorso Busoni di Bolzano.
Il programma del concerto prevede tre pagine per violino, violoncello e pianoforte: Trio in sol maggiore Hob. XV:25 “Gypsy” di Haydn, Trio in do maggiore K. 548 di Mozart e Trio in re maggiore op. 70 n. 1 di Beethoven.
Il Trio di Haydn, scritto nel 1795, è ritenuto il più noto della serie dei trentun trii con pianoforte composti dall’austriaco, che viene considerato il padre del genere, nato da una radicale trasformazione classicista della sonata a tre barocca.
Il Trio K. 548 di Mozart, composto nel 1788, presenta una forma concertante dove la parte del pianoforte è decisamente preminente, mente il Trio n. 1 op. 70 di Beethoven, scritto nel fertile anno 1808, si presenta intensamente romantico e per il contenuto espressivo e la genialità inventiva costituisce una delle punte più alte di tutta la produzione cameristica beethoveniana.