Il canto di libertà del Coro delle mondine
Venerdì 22 dicembre, nel Teatrino del vecchio mercato di Castel Bolognese, alle ore 21.00, il concerto Abbiamo combattuto e cantato con il Coro delle mondine di Novi di Modena.
“Il Coro delle mondine di Novi è costituito in parte da “vere mondariso”, la cui età si avvicina ed in alcuni casi supera gli ottanta, e da figlie e nipoti di mondine e donne che amano le tradizioni popolari e si impegnano affinché nulla di tutto questo vada perduto. Nasce nei primi anni Settanta da un’idea del maestro Torino Gilioli, una sera, in pullman, di ritorno da una gita. Come amava dire lui, si sa che in pullman, gli ultimi posti in fondo sono sempre occupati da quelli che hanno voglia di cantare e quel giorno, in quei posti c'era un gruppo di donne che avevano condiviso molte cose nella loro vita…Così, quasi per gioco, queste stesse donne si sono ritrovate di nuovo insieme a condividere un'altra esperienza: sono diventate il "coro delle Mondine".
Con la guida di Torino hanno imparato a cantare, in modo organizzato, quelle canzoni che loro stesse avevano inventato e cantato mentre lavoravano nelle risaie del Vercellese. All'inizio nel coro c'erano anche gli uomini, i "cavallanti" (coloro che in risaia distribuivano i mazzetti di piantine di riso che le mondine dovevano trapiantare), poi negli anni, per diversi motivi, gli uomini hanno smesso di cantare e sono rimaste loro, le donne. Bruscamente, tutto questo si è interrotto. Nell'autunno del 2000 il loro maestro le ha lasciate.