La mostra estiva alle Pescherie della Rocca è nel segno di Joan Miró
Sabato 4 giugno alle ore 17, alle Pescherie della Rocca, inaugura la mostra Joan Miró, litografo. Opere scelte. La mostra, curata da Giulia Garuffi e Giorgio Martini delle istituzioni culturali del Comune, resta aperta fino al 31 luglio, con questi orari: giovedì e venerdì dalle 17 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. Aperture straordinarie durante i mercoledì di luglio in coincidenza dei "Mercoledì sotto le stelle" e del concerto di Diana Krall: 6, 13, 20, 27 luglio dalle 20:30 alle 23. Ingresso libero.
Un modo insolito per conoscere uno dei più prolifici e amati artisti del ‘900 e un omaggio da parte dell’Assessorato alla recente riapertura del Teatro Rossini. Le cinquantadue opere del Miró litografo che sono state scelte vogliono infatti sottolineare il legame tra tutte le arti, la grafica, la letteratura, la poesia e il teatro. Miró ha saputo ben cogliere lo spirito e le parole degli scrittori, commediografi e poeti con cui è entrato in contatto. Per questo si è voluto prendere in esame due serie di litografie dove traspare piuttosto chiaramente il messaggio scritto giustapposto alla traduzione grafica.
Le due serie sono presentate in ordine cronologico: per prima la serie grafica dedicata alla raccolta di poesie di Tristan Tzara ‘Parler Seul’, composte durante il soggiorno del poeta rumeno nel manicomio di Saint-Alban (1948-50), a seguite la raccolta di litografie dedicate all’opera teatrale ’Ubu Roi’ di Alfred Jarry (1966), capolavoro di fine ‘800, un testo che riunisce provocazione, farsa, parodia e umorismo e per questo considerato a tutti gli effetti precursore del movimento surrealista e del teatro dell’assurdo.