Massimo Gramellini racconta al pubblico l’attesa di un figlio vista dai futuri padri
Giovedì 16 luglio, ore 21.30, l'Arena dello Stadio dei Pini di Milano Marittima ospita Massimo Gramellini che, accompagnato dalla musica di Virginia Guastella, presenta al pubblico "Prima che tu venga al mondo".
Immaginate un uomo che, superata la soglia dei cinquant’anni, diventa padre quando ormai, in famiglia e sul lavoro, si era adagiato su una perfetta vita da figlio. E una lunga lettera, emozionante e ironica, destinata a un bambino che non c’è ancora mentre si fanno i conti con un padre che non c’è più. Massimo Gramellini, giornalista della carta stampata ma anche oramai volto noto della televisione, partendo dal suo ultimo libro, Prima che tu venga al mondo (Solferino), ripercorre insieme al pubblico il racconto dell’attesa di un figlio dal punto di vista dei futuri padri, nove mesi che trasformano ogni uomo in adulto grazie all’esperienza della genitorialità. Non nuovo al gesto autobiografico – si pensi a Fai bei sogni incentrato sul dolore e il senso di abbandono provato dopo la morte della madre – Gramellini racconta in questo caso una storia d’amore e di rinascita universale, che ci ricorda come attraverso gli altri possiamo ritrovare in noi stessi infinite risorse e comprendere ciò che conta davvero.
Una narrazione che si dipana lungo il filo musicale tracciato da un’artista meno nota al grande pubblico, che però ha certamente ascoltato le sue musiche – è autrice, tra l’altro, di alcune sigle televisive Rai (una per tutte quella di Correva l’anno) e di colonne sonore di documentari e inchieste -, ma affermata sulla scena internazionale. Perché Virginia Guastella, pianista e compositrice palermitana di nascita, musicalmente cresciuta a Bologna, ha scritto musiche eseguite nei teatri di mezza Europa e fin negli Stati Uniti, ponendo al centro della propria poetica il confronto e il dialogo tra culture e stili diversi.
Posto unico 10 euro, under 18 5 euro. L'evento è in diretta streaming su ravennafestival.live