Paolo Benvegnù presenta il nuovo album al Bronson
A tre anni di distanza dal disco “Earth Hotel”, Paolo Benvegnù torna con un nuovo album di inediti, “H3+”, dedicato alla perdita, all’abbandono e alla rinascita; un’antologia di visioni, dove la grazia, la molecola alla base della vita, riempie gli spazi tra le emozioni, conservando la memoria di quello che siamo stati e quello che saremo. “H3+” conclude la trilogia iniziata da “Hermann” e “Earth Hotel”: un viaggio a tre tappe all’interno dell’anima. Paolo Benvegnù è uno dei migliori autori del nostro paese, un vero artista della parola suonata. Anche Mina ha reinterpretato una sua canzone, “Io e te”, ma i suoi brani sono stati cantati anche da Irene Grandi (“È solo un sogno”), Giusy Ferreri, Marina Rei (“Il mare verticale”).
Benvegnù è stato il chitarrista-cantante fondatore degli Scisma, imprescindibile gruppo alternative-rock italiano ormai sciolto, con cui ha registrato, prodotto e composto tre dischi su etichetta Parlophone-EMI. Dal 1996 al 2000 la band gardesana è stata vincitrice di Arezzo Wave e l’unica band italiana prescelta per i festival europei “Europa connection”, “Le primtemps de Bourges” (Francia); inoltre ha vinto il Premio Ciampi 1998 e tenuto centinaia di concerti in Italia e in Europa. Dopo lo scioglimento degli Scisma, Benvegnù si trasferisce a Firenze per collaborare con Marco Parente finendo per suonare nell’album dell’artista fiorentino “Trasparente”, uscito per Mescal/Sony. Appuntamento al Bronson sabato sera a partire dalle 21,30.