Ravenna, l’Istituto Corelli festeggia i suoi 210 anni e si rinnova
Sono iniziati con il Concerto de ‘I giovani solisti e la musica da camera’ che si è tenuto sabato scorso a Palazzo Nadiani i festeggiamenti per i 210 anni della fondazione dell’Istituto Corelli, una delle scuole più antiche di Italia. L’Istituto è infatti sorto nel 1806 su iniziativa del Comune di Cesena che all’epoca offrì al violinista Arcangelo Corelli il pagamento degli studi di perfezionamento a Bologna, in cambio di sue lezioni gratuite ai ragazzi della città.
Da allora il Corelli con la sua attività ha segnato la formazione musicale di tanti allievi cesenati, molti dei quali diventati professionisti e ancora oggi, a due secoli di distanza, l’Istituto rappresenta una realtà importante sia per la diffusione della cultura musicale alla città sia per la formazione musicale di base, a partire dai primi anni di vita del bambino.
Avvalendosi della collaborazione di insegnanti qualificati e con esperienza ventennale, che dopo il diploma di Conservatorio e/o lauree hanno approfondito la formazione sulla didattica per apprendere metodi di insegnamento della musica ai giovani e ai piccoli, l’istituto si rivolge in modo particolare ai bambini ma nello stesso tempo è anche luogo di formazione musicale per ragazzi e adulti che hanno interesse a coltivare lo studio di uno strumento e della voce in modo tradizionale senza l’impegno di percorso professionalizzante come quello offerto dal Conservatorio, raggiungendo comunque un livello di preparazione tale da permettere all’allievo un approccio di studio serio, anche per affrontare il proseguimento degli studi.
Attualmente il Corelli conta circa 180 iscritti, soprattutto bambini, di cui una cinquantina al corso di Propedeutica (3-7 anni) e al corso sperimentale nella fascia 0-3 anni e i rimanenti alle classi di canto, pianoforte, violino, chitarra, clarinetto e saxofono. Gli insegnanti portano avanti con passione e dedizione l’obiettivo primario dell’Istituto, ossia quello di favorire un'esperienza musicale gratificante, formativa e di qualità per tutti gli allievi, grandi e piccoli, rispettando i percorsi evolutivi di ognuno senza l’obiettivo esclusivo di cercare nuovi talenti, ma al contrario con l’intento di sviluppare le basi per una ''competenza musicale del cittadino’ che per taluni può sfociare anche in uno studio superiore come quello del Conservatorio.
Da tre anni anni l’istituto Corelli ha sede a Palazzo Nadiani, in centro storico, dove può disporre di spazi più ampi rispetto alla precedente sede e dal 2010 la gestione della struttura è stata affidata all'Asp Cesena Valle Savio e alla direzione del dott. Alessandro Strada. In vista della scadenza del primo mandato triennale all’Asp e valutandone aspetti positivi ma anche limiti la Giunta Comunale ha emanato in data 17/5/2016 una delibera in cui si definiscono le linee guida per i prossimi tre anni, con alcuni cambiamenti importanti.
Infatti per il triennio 2016-2019 la gestione del Corelli sarà affidata a due enti in sinergia tra loro: l’Asp continuerà a seguire la parte contabile e amministrativa e a mettere a disposizione il Palazzo Nadiani, sede della scuola; il Conservatorio ‘B.Maderna’ collaborerà invece più attivamente alla organizzazione dei corsi, in forma sperimentale per un anno. L’assessore alla Cultura Christian Castorri ha incontrato la scorsa settimana rispettivamente gli insegnanti e i genitori della scuola per illustrare i contenuti della delibera e l’orientamento dell’amministrazione. Castorri ha sottolineato come sia sua priorità quella di dare continuità e stabilità all’organizzazione della scuola per il futuro, senza modificarne l’identità e la finalità educativa.
Il Corelli e il Conservatorio pur collaborando, rimarranno due realtà distinte, dedicandosi l’una alla formazione musicale di base di giovani e adulti e l’altra esclusivamente alla formazione dei futuri professionisti. Le parti coinvolte, genitori e insegnanti, hanno fiducia che questo nuovo orientamento possa portare miglioramenti all’offerta formativa e garantire un assetto più stabile e idoneo a sviluppare le potenzialità musicali degli utenti e l’opera degli insegnanti, anche ai fini di una maggiore apertura verso la città.
Si apprezza l’attenzione dell’amministrazione verso una scuola cittadina che nel corso dei suoi 210 anni è rimasta e rimane un punto di riferimento per la promozione culturale e musicale per tutto il territorio.
Le celebrazioni dell'anniversario proseguiranno giovedì 2 giugno alle 21 nella Chiesa di S.Agostino con il l’Ensamble lirico, voci bianche e solisti con orchestra da camera” con la partecipazione delle autorità e il brindisi finale offerto a tutti i partecipanti, in concomitanza anche della Festa della Repubblica. La direzione artistica della serata è a cura della Prof.ssa Sylvia Angelini con la collaborazione della classe Propedeutica della prof.ssa Nicoletta Bettini e dell’orchestra di ex allievi diplomati (1°Vilino prof. Cristan Zangheri).
La cittadinanza è invitata.