Scrittura festival approda in città con Gianrico Carofiglio e gli 'scarabocchi' di Maicol & Mirco
La prima giornata ravennate di ScrittuRa festival, giovedì 12 maggio, inizia con uno degli autori più letti d'Italia, Gianrico Carofiglio, che giunge al Teatro Alighieri alle 21 (Ingresso gratuito, senza prenotazione), mentre al pomeriggio nel chiostro della Biblioteca Classense ci sono i fumetti di Maicol&Mirco.
Alle 18 al chiostro della Biblioteca Classense l'autore di strisce cult Maicol&Mirco presenterà il suo ultimo libro "NO!" (Bao) in dialogo con Silvia Travaglini. I suoi "Scarabocchi" sono vignette acide e caustiche che difficilmente rientrano in definizioni. Zerocalcare lo ha omaggiato in "Strappare lungo ai bordi" su Netflix e lo considera un maestro di satira sociale.
Alle 21 sarà invece la volta di Gianrico Carofiglio in dialogo con Matteo Cavezzali. Ex-magistrato e scrittore è stato sostituto procuratore presso la direzione distrettuale antimafia di Bari, ha esordito nella narrativa nel 2002 con Testimone inconsapevole, romanzo che ha inaugurato il genere del legal-thriller in Italia, e ha introdotto il personaggio dell'avvocato Guerrieri. Oggi è tra gli autori più letti d'Italia.
Il suo ultimo romanzo è "Rancore" (Einaudi) un'indagine di Penelope Spada. Un’investigazione su un delitto e nei meandri della coscienza. Un folgorante romanzo sulla colpa e sulla redenzione. Un barone universitario ricco e potente muore all’improvviso; cause naturali, certifica il medico. La figlia però non ci crede e si rivolge a Penelope Spada, ex Pm con un mistero alle spalle e un presente di quieta disperazione. L’indagine, che sulle prime appare senza prospettive, diventa una drammatica resa dei conti con il passato, un appuntamento col destino e con l’inattesa possibilità di cambiarlo. Nelle pieghe di una narrazione tesa fino all’ultima pagina, Gianrico Carofiglio ci consegna un’avventura umana che va ben oltre gli stilemi del genere; e un personaggio epico, dolente, magnifico.