Uno "Shakespeare in romagnolo" va in scena alle pescherie della Rocca
Prosegue a Lugo la rassegna "In scena alle pescherie" organizzata dalla Fondazione Teatro Rossini, con Denis Campitelli e il suo "A Trebbo con Shakespeare", in scena domenica 11 febbraio alle 20.30. Denis Campitelli, attore cesenate allievo di Franco Mescolini che da anni sviluppa una vena particolarissima, muovendosi tra il dialetto romagnolo e le derive del teatro contemporaneo è autore e interprete di questo spettacolo. “Trebbo” deriva dalla parola dialettale “trebb” che significa incontro, ritrovo, veglia con amici.
In Romagna, fino qualche anno fa, questi incontri avvenivano nelle stalle dove, nelle lunghe e gelide notti d’inverno, donne e uomini si trovavano per raccontarsi storie attorno al lume di una lanterna. Sembra che le storie più raccontate, divertenti e inquietanti allo stesso tempo, fossero quelle in cui si parlava di spiriti. La gente era convinta che di notte si potesse “vedere” e “sentire”. Ed ecco che ai giorni nostri, nel ristrutturare una vecchia casa colonica, proprio nell’anfratto del muro di una stalla, viene ritrovato un vecchio manoscritto. E’ Teatro. Racconta degli spiriti di Amleto, Romeo e Giulietta, Otello. E’ Shakespeare riscritto da poveri contadini, rigorosamente in dialetto romagnolo.
Prezzo biglietti 15 euro. Per informazioni e prenotazioni chiamare lo 0545.299542 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, o visitare www.teatrorossini.it oppure scrivere a biglietteria@teatrorossini.it.