Un viaggio tra illusioni e meraviglie della natura con la mostra “Dante e la Scienza”
A partire dal 3 aprile, la mostra dedicata al Sommo Poeta e alla scienza, organizzata dall’Associazione La Bendandiana, cambia sede espositiva, spostandosi nella sede centrale della Banca Bbc di Faenza (P.zza della Libertà). La mostra rimane allestita fino al 25 aprile.
La mostra “Dante e la Scienza”, che fa parte del calendario di manifestazioni che Faenza dedica a Dante, racconta ed esplora l’inclinazione del poeta fiorentino ad ammirare le meraviglie della natura e a chiedersi il perché dei numerosi fenomeni naturali che si manifestano ai suoi occhi: dalle macchie lunari all’arcobaleno, dalle considerazioni probabilistiche alle illusioni ottiche. Gli occhi del Poeta sono rivolti spesso verso il cielo, in osservazione degli astri, restituendoci l’immagine di un uomo profondamente curioso ed entusiasta verso i fenomeni naturali del mondo, tanto da citarli spesso nei versi della Divina Commedia insieme ad altre numerose metafore di ispirazione scientifica, a sottolineare la sua vasta conoscenza geografica, matematica e fisica del mondo naturale.
All’interno della mostra è possibile apprezzare le opere di Pietro Lenzini, Gian Franco Morini detto “Il Moro”, Davide Caprili, Roberto Gianinetti, Carlo Cappelli. La mostra sarà visibile dalle vetrine e visitabile compatibilmente con l’evoluzione delle normative anti-Covid 19. Maggiori informazioni sono disponibili al sito: https://dantefaenza.it/event/la-divina-commedia-dante-e-la-scienza-2/