Rock senza compromessi e impegno politico: al Bronson arrivano i Lalalar
Mercoledì 20 marzo al Bronson di Madonna dell'Albero in via cella 50 a Ravenna, protagonisti saranno i Lalalar con un concerto che inizia alle 21.30. La band turca torna con un nuovo album, En Kötü Iyi Olur, che rispecchia la loro immagine: tagliente, indipendente, politica e tremendamente efficace.
Con le radici nella poesia e nei suoni anatolici, ma con l'attenzione per un rock orientato ai club e senza compromessi, i Lalalar non si sono arresi e sono ancora una volta pronti a mettere tutto sottosopra. Le strade di Istanbul sono sempre state un crogiolo di energia politica, furore sociale e intensa progressione musicale. È un focolaio di suoni tumultuosi e di artisti in cerca di nuovi sbocchi e di nuove sonorità; un bi-prodotto della cultura giovanile che ha vissuto sotto il governo di Erdogan per quasi un decennio. È da queste strade che è nata la band Lalalar. Gli attivisti elettronici alternativi Ali Güçlü i m ek, Barlas Tan Özemek e Alican pek sono radicali per quanto riguarda l'ideologia politica dei loro suoni; schietti, ideologici e pieni di energia, maturi per il dancefloor.
Ad aprire la serata il gruppo veneto Citrus Citrus, iniziato come un progetto strumentale basato su marmellate ed esplorazioni nella musica psichedelica, ma alla fine ha trovato la sua forma finale quando si è unito al cantante e produttore Thomas Powell. "Albedo Massima", il loro primo LP, ruota attorno all'idea della metamorfosi: miti e leggende delle antiche culture greche e latine contengono le radici dei nostri sentimenti e ossessione presenti come esseri umani e società occidentali.
Costo dei biglietti: 18 euro alla porta, 15 € in prevendita. Per informazioni contattare Bronson Produzioni al numero 333.2097141.