La disinformazione come arma: a Ravenna ne parlano Alberto Pagani e Marco Caligiuri
È in programma lunedì 15 aprile alle ore 18 alla sala Corelli del ridotto del Teatro Alighieri la presentazione del libro "Disinformare: ecco l’arma", di Alberto Pagani e Marco Caligiuri.
La gestione, o meglio la libera circolazione dei flussi informativi, è al centro dello sviluppo della moderna società liberale. Tra i parametri utilizzati per monitorare il livello democratico di una realtà statutaria ma anche di una organizzazione sovranazionale, la qualità del suo sistema informativo è decisivo. Uno dei focolai di crisi più pericolosi nella lunga crisi che stanno vivendo le nostre liberaldemocrazie riguarda proprio l’informazione o meglio l’utilizzo strumentale, per fini politici e di destabilizzazione, della disinformazione.
Da queste tematiche prende le mosse il dialogo tra Alberto Pagani, esperto di terrorismo internazionale ed intelligence, docente presso il corso di laurea Storia, Società e Culture del Mediterraneo di Unibo campus di Ravenna e già parlamentare per due legislature e Mario Caligiuri, professore presso l’Università della Calabria e grande esperto di pedagogia e intelligence.
A discuterne con gli autori lunedì pomeriggio saranno il sindaco di Ravenna Michele de Pascale, Michele Marchi (professore di storia contemporanea dell’Università di Bologna, campus di Ravenna) e Giovanni Nistri, già comandante generale dell’Arma dei Carabinieri (e autore della prefazione del volume). A introdurre i lavori sarà Luigi Canetti, direttore del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna, Campus di Ravenna e a coordinarli sarà Sara De Ponte, giovane dottoranda di ricerca dell’Università di Genova.