Oltre tre milioni di euro per la difesa della costa

Oltre tre milioni e 750mila euro per la realizzazione di opere per la difesa della costa. Tali saranno inserite nel bilancio e nel piano degli investimenti del Comune per il 2012. Si tratta di interventi finanziabili con i proventi derivanti dagli accordi con Eni. Due milioni sono destinati per il riassetto e la ricalibratura dell’attuale sistema di scogliere a protezione dell’abitato di Lido di Dante. Settecentomila euro saranno usati per interventi di difesa della costa.

Per il riposizionamento della barriera in Reef artificiale a Punta Marina Nord saranno utilizzati 850mila euro, mentre i restanti 200mila euro per la barriera in sabbia necessarie a proteggere le località dall’ingressione marina. “Si tratta – ha spiegato l’assessore al turismo e lavori pubblici Andrea Corsini – di dare continuità alla costante azione del Comune nei riguardi delle opere finalizzate a prevenire l’erosione dell’arenile dando a queste la priorità nel quadro dei possibili finanziamenti provenienti dagli accordi stipulati con Eni”.

Corsini ha parlato di “programmazione ragionata di interventi di varia natura che tengono conto delle esigenze di ciascuna località balneare, pur riservando una voce generica di 700mila euro per ripascimenti. Siamo convinti che gli effetti di queste realizzazioni (previste per l’autunno del 2012) abbiano la duplice valenza di proteggere il patrimonio costiero/ambientale da un lato e di garantire, sul piano economico le condizioni necessarie per lo sviluppo della rete del sistema turistico balneare”.

Maurizio Rustignoli presidente della cooperativa degli stabilimenti balneari, Daniele Ferrieri di Confcommercio e Riccardo Santoni di Confesercenti hanno espresso apprezzamento per lo sforzo e l’impegno degli enti preposti ai fini della tutela del patrimonio costiero  e del conseguente vantaggio per l’imprenditoria e i servizi incentrati su balneazione e turismo.