Lo spettacolo "Abbandono" al teatro Rasi nell'ambito di Approdi
Nell'ambito della rassegna Approdi, da martedì 5 a giovedì 7 settembre alle ore 21:00 e venerdì 8 settembre alle 19:00 andrà in scena al Teatro Rasi lo spettacolo Abbandono. Il testo, scritto da Iacopo Gardelli, è una drammaturgia scarnificata, che attinge dalle atmosfere di Beckett, Pinter, McCarthy, Coetzee per descrivere una condizione universale: quella di un'umanità sradicata, gettata fuori dalla natura, sola in un pianeta sempre più ostile, che abbandona (o è abbandonata) da una società amorfa e silenziosa.
In un paese europeo non precisato - il tempo non è importante, potrebbe essere il futuro, ma anche un recente passato - una coppia in pericolo aspetta un passaggio per la salvezza. Non sappiamo cosa sia successo: una guerra? una catastrofe climatica? L'unica cosa certa è che i protagonisti devono abbandonare la loro casa, la loro terra, i loro affetti. Le loro vite vanno inventate di nuovo, per giungere a un altrove sconosciuto e diverso. Sul palco Lorenzo Carpinelli e Alice Gera diretti da Roberto Magnani con musiche di Giacomo Bertoni.
Un lavoro, quasi un atto unico, che parte da domande semplici e disturbanti: quanto di noi stessi possiamo abbandonare prima di diventare altre persone? Cosa siamo disposti a perdere, e a cosa non possiamo rinunciare? Una relazione duale può salvarsi nello sfacelo di una società? E che cosa significa, davvero, “salvarsi”? Una produzione Studio Doiz, con grafiche di Nicola Varesco e tecnica di Andrea Napolitano, con il sostegno di Ravenna Teatro e CISIM.
BIGLIETTI
Intero 12 euro, under30 10 euro
Biglietti su www.ravennateatro.com
e al Teatro Rasi un'ora prima degli spettacoli